Il L.R. Vicenza replica la prova opaca di Rimini ed esce sconfitto dal Menti. Contro la Feralpisalò termina 1-2 grazie alla doppietta di Scarsella intervallata dal momentaneo pareggio di Nicolò Bianchi. Queste le dichiarazioni raccolte in tempo reale dalla sala stampa:
Vita (esterno Feralpisalò): “E’ stata una partita equilibrata tra due squadre forti che possono dire la loro in questo campionato. Fortunatamente alla fine ha girato a nostro favore. E’ stata una grande emozione tornare qui perché ho passato due anni e mezzo importanti. Noi siamo venuti al Menti consapevoli dei nostri mezzi e volenterosi di dar continuità alla vittoria di martedì contro la Ternana. Abbiamo fatto un’ottima prestazione in un campo mai facile. Noi siamo stati bravi a chiudere gli spazi e mettere il Vicenza in difficoltà ma ciò non significa che quella biancorossa sia una squadra debole”.
Mister Serena: “Non sono soddisfatto del risultato e mi dispiace per come è arrivato. Dobbiamo essere più attenti perché abbiamo preso due gol su palle inattive e vaganti. E’ stata una partita combattuta, noi abbiamo cercato di essere propositivi e se non ci fossero state quelle disattenzioni staremmo parlando di qualcosa di diverso. I ragazzi devono andare avanti così senza perdere la fiducia nei propri mezzi. Cercheremo di recuperare la condizione fisica di diversi singoli come Cinelli e Arma. Mi aspetto qualcosa in più dagli attaccanti ma hanno la mia massima fiducia. Mi preoccupano le palle inattive: Grandi ha fatto solo parate su palle inattive. A centrocampo prediligo un giocatore che interdisce, ci sta che loro ci fossero superiori perché hanno grosse qualità. Penso che entrambe le formazioni abbiano però palleggiato bene ma è una questione di qualità, loro Pesce l’hanno pescato dalla B. Per i tre là davanti mi aspetto che siano più intraprendenti; noi dobbiamo essere più incisivi perché anche una punizione o un angolo possono fruttare occasioni. Sul 1-2 avremmo dovuto essere più maliziosi, detto che ho ancora Grandi sul lettino perché dobbiamo ancora capire cosa sia successo. L’amarezza è che non ci hanno preso a pallonate ma abbiamo perso a gioco fermo”.
Mister Toscano (allenatore Feralpisalò): “Sapevamo che avremmo incontrato una squadra forte in un campo difficile ma sapevo che avremmo dato continuità alla grande prestazione con la Ternana. E’ una vittoria importante e costruita subendo il pareggio nel momento migliore ma non ci siamo abbattuti. Il Vicenza non è stato condannato solo dagli episodi ma ha tenuto meglio la palla per tutti i 90′ facendo valere i singoli grazie al collettivo. Mi aspettavo la mia squadra battagliera e così è stato. Penso che il 1-2 sia più per meriti nostri, penso all’atteggiamento della ripresa, che per demeriti dei biancorossi. Guerra? Avevamo un parco attaccanti importante, hanno avuto tutti l’opportunità di giocare tutti. Ritroveremo il Vicenza fra 10 giorni in Coppa Italia ma intanto pensiamo al campionato”.
Mantovani: “Credo che abbiamo fatto la partita che dovevamo ma con un pizzico di cattiveria in meno al necessario per creare pericoli alla Feralpisalò. Sul 2-1 c’è stata una smanacciata di Grandi, poi ha provato a riprenderla e non so cosa sia successo ma l’arbitro ci ha detto che è stato uno dei nostri. Peccato perché è capitato nuovamente su palla inattiva. L’unica soluzione per uscire da questo momento è rimanere compatti e lavorare a testa bassa. Siamo ancora in gioco quindi basta una vittoria per tornare in corsa”.
N. Bianchi: “A livello personale fa sicuramente piacere il gol ma come ho già detto a Pordenone avrei preferito la gioia per il Vicenza. Nel calcio ci stanno alti e bassi: a dicembre andavo meno e ora c’è stata la pausa. E’ una situazione surreale perché sento parlare che non abbiamo creato occasioni quando invece io ne ho contate 6. C’è sicuramente da fare di più e certi gol non vanno presi ma è stata una partita diversa rispetto a quella di Rimini. Abbiamo cambiato modo di giocare: prima pressavamo tanto e prendevamo imbarcate, ora rimaniamo dietro e i risultati non ci danno ragione ma secondo me non rispecchiano quanto stiamo facendo. Al di là del centrocampo tutta la squadra sta cambiando meccanismi. Penso a Zonta che oggi ha sbagliato il primo pallone dopo 270′ ma a me sta piacendo molto come sta giocando. Ritengo infatti che non sempre la giocata semplice a due tocchi sia negativa. I risultati non vanno bene ma ce ne passa nel dire che è tutto da buttare. Noi abbiamo voglia, durante la partita e in allenamento. E vi posso assicurare che valiamo ben oltre l’ottavo posto e vogliamo dimostrarlo”.