Grandi 6 – In avvio di gara è attento su un paio di conclusioni di Gomez. Per il resto del match deve svolgere solo l’ordinaria amministrazione e nulla può al 90’ sul colpo di testa di Priola che si infila alla sua destra nell’angolo lontano

Davide Bianchi 6 – Partita positiva in entrambe le fasi. Contiene bene Piscopo e appoggia in avanti la manovra offensiva

Pasini 6 – Incontra qualche difficoltà nei primi e negli ultimi dieci minuti di gara ma riesce sempre a disimpegnarsi bene. Nell’azione del gol degli avversari Priola salta indisturbato ma non era lui a doverlo marcare

Bizzotto 6 – Come Pasini non ha grande lavoro da svolgere se non nei minuti finali in cui il Renate ha tentato il tutto per tutto. Di pericoli la porta biancorossa non ne corre e l’unica sbavatura al 90’ costa la vittoria

Martin 6 – Esordio con luci e ombre per l’ex terzino della Feralpisalò che nel primo tempo presidia bene la fascia mancina, serve a Guerra il pallone del gol, e fa intravedere una discreta intesa con Giacomelli. Nella ripresa cala, sbaglia un paio di facili rinvii e forse è lui che perde Priola nell’azione dell’1 a 1. Ne esce un’assoluzione per insufficienza di prove

Cinelli 6.5 – Non è al top della condizione ma sa gestire le forze e nei minuti finali ha ancora fiato e gambe per ripartire. Si conferma un giocatore che potrà essere importante per questa squadra per capacità e personalità

Zonta 6 – Serena lo piazza davanti alla difesa in un ruolo non suo, ma lui risponde bene disputando una gara attenta in cui fa da scudo alla difesa. In appoggio si limita al tocco corto senza strafare, seguendo le indicazioni del mister

Nicolò Bianchi 5.5 – La sosta non restituisce il giocatore tonico e brillante di inizio stagione. Parte benino, ma poi cala vistosamente. Il cartellino giallo gli costerà la squalifica ma un turno di riposo in questo momento lo aiuterà a ricaricare le batterie (dal 71′ Laurenti 6 – Entra con il piglio giusto interpretando bene il momento della gara e il ruolo. Da applausi un colpo di tacco che fa partire un contropiede biancorosso vanificato poi da uno dei tanti errori di mira davanti al portiere avversario)

Curcio 6.5 – Forse la sua miglior partita da quando è a Vicenza. Con Giacomelli e Guerra si intende a meraviglia giocando palla a terra con triangolazioni e verticalizzazioni efficaci. Serena lo toglie quando l’impressione è che ne avesse ancora, e probabilmente la scelta è dovuta al fatto che martedì si gioca di nuovo (dal 62′ Arma 5.5 – Ritorna dopo l’infortunio e la notizia buona è che sta meglio. Quella meno positiva che si divora il gol del 2 a 0, errore che da uno come lui non ti aspetti)

Giacomelli 6.5 – Gioca prevalentemente a sinistra e quando attacca per il Renate sono dolori. Combina bene con Curcio e Guerra, si crea un paio di occasioni che non concretizza. A cinque minuti dal 90esimo, sul cross di Guerra è bellissima la finta che libera Arma solo davanti al portiere avversario (dall’89’ Mantovani s.v. – Entra e il Renate pareggia ma lui non ha responsabilità)

Guerra 7 – Gli sono bastati dieci minuti per trovare il gol in maglia biancorossa e poco importa se la rete arriva anche a causa della “papera” del portiere avversario. Ma oltre al gol dimostra di poter fare bene la prima punta, l’esterno nell’attacco a tre, e ci mette tanta abnegazione anche quando c’è da difendere. Bene l’intesa con Curcio, con cui si è scambiato spesso la posizione, e con Giacomelli. Se il buongiorno si vede dal mattino …

Serena 6.5 – La squadra ha un impatto un po’ teso con il match, ma dopo il gol di Guerra prende consapevolezza e sviluppa buone manovre puntando sulla tecnica e rapidità del trio d’attacco composto da Giacomelli, Curcio e Guerra. L’undici in campo gioca e sviluppa quanto provato in settimana, e fino all’85esimo il neo è rappresentato dai troppi errori in fase realizzativa. Nei minuti finali la squadra si abbassa troppo e concede campo al Renate, con la formazione lombarda che pareggia su azione di palla ferma in cui la fase difensiva va rivista e migliorata lavorando soprattutto sull’attenzione dei suoi.