L.R. Vicenza che ancora una volta non riesce a trovare la vittoria al Menti ma è un pareggio amarissimo perché i biancorossi sono stati puniti da un gol trovato dagli avversari in chiusura di gara dopo che più volte avevano rischiato di capitolare. Queste le parole dei protagonisti della partita nel dopo gara:
Serena: “Partiamo dalla fine: loro sono venuti a saltare in otto. Sono stati otto duelli corpo a corpo e dovevamo sentire la voglia di portare a casa la vittoria. Dopo la quinta o sesta occasione fallita mi sono girato verso la panchina preoccupato che non chiudessimo la partita. Purtroppo il calcio è così. Però mi sono piaciuti i miei ragazzi perchè hanno giocato bene, in modo propositivo cercando di creare sempre occasioni anche nel primo ma soprattutto nella ripresa. Arma in panchina? E’ rientrato solo giovedì, quando noi siamo in scarico, quindi non si è praticamente allenato. La cosa positiva è che è completamente ristabilito e volevo provarlo 20/25 minuti. Ora recuperiamo le energie per riproporre la stessa partita martedì. Mi sono sbagliato su Cinelli, aveva i 90′. Al cambio di Laurenti gli ho chiesto come stava e mi sono sorpreso positivamente della sua durata. Martedì non avremo Nicolò Bianchi e Salvi per squalifica quindi dovremo fare con quelli a disposizione. Curcio? Bene così, come chi è entrato dalla panchina. Mi dispiace solo per il risultato. Non volevo frenesia e infatti ho visto gran belle giocate e movimenti senza palla; i ragazzi mi hanno soddisfatto. Grandi ha dovuto compiere un solo intervento su Gomez, attaccante di assoluto valore a cui non va lasciato fare quel gioco. Alla fine ho inserito un quinto difensore ma il calcio è così, abbiamo preso gol proprio quando avevamo tutte le torri dietro. Ai ragazzi ho detto solo che voglio che riproponiamo la partita di oggi perché ho visto quello che abbiamo provato in settimana”.
Diana (allenatore Renate): “Risultato insperato per come si era messa. Ma se la analizziamo nel complesso non siamo andati male. Appena ci siamo abbassati loro ci hanno colpito. Nella ripresa è stata tutta un’altra partita, abbiamo rischiato anche di andare sotto 2-0 invece è arrivato il pareggio che per noi è importante. Il Vicenza non ha avuto la capacità di chiudere la partita e noi siamo affamatissimi perché non vogliamo retrocedere. Quando rientri dopo una sosta non sai come ti ritrovi e come sarà l’avversario. La mia squadra però è partita molto bene ma poi il Vicenza ha fatto valere la sua qualità. Nella ripresa abbiamo dato tutto, anche in termini di uomini con i neoentrati che hanno fatto la differenza. Prendiamoci con felicità il punto ma pensiamo a martedì. La prestazione non mi ha convinto. Ci abbiamo messo la voglia riprendendo al 90esimo una gara che ci dà un’iniezione di fiducia importante”.
Zonta: “C’è tanta delusione perché il pareggio è arrivato all’ultimo minuto dopo aver controllato la partita per 90′. La vittoria ci avrebbe dato tanto morale e invece così abbiamo buttato due punti. Poche volte ho giocato davanti alla difesa ma ho cercato di mettere in pratica le indicazioni del mister non rischiando la giocata ma giocando a due tocchi. Abbiamo fatto una buona prestazione con possesso palla continuo ma non siamo stati in grado di concretizzare le varie occasioni avute. Dobbiamo essere più cinici davanti e più attenti dietro. Martedì saremo in pochi ma siamo pronti per dimostrare il nostro valore. Alla fine abbiamo preso un grandissimo gol perché Priola ha trovato l’incrocio da una posizione difficilissima: bravissimo lui ma forse noi avremmo dovuto stare più attenti”.
Guerra: “Sono molto contento del mio inizio ma dispiaciuto per il risultato perché la nostra è stata una buona partita. Ci deve essere da lezione. Continuando così potremo toglierci diverse soddisfazioni. Il gol è frutto di prove in settimana. Abbiamo creato tante occasioni giocando compatti e attenti per tutta la partita, purtroppo però se non chiudi la gara il rischio c’è sempre. Qualche volta ho fatto la prima punta, oggi mi è riuscito più facile dato che al fianco avevo gente di qualità come Giacomelli e Curcio. Sono du giocatori forti, che hanno fatto anche la serie B. Sotto l’aspetto atletico sto bene, mi sono sempre allenato quindi sono arrivato qui che non ero fermo. Ora devo lavorare per farmi conoscere e apprezzare sempre più dai compagni. Dedico il gol alla mia famiglia e in particolare alla mia bimba che ha un mese e mezzo. Piazze come quella di Vicenza non ce ne sono tante, l’impatto mi ha dato molto”.
Renzo Rosso: “ E’ una partita che abbiamo dominato, e potevamo vincere 3-0 o 4-0. A livello di prestazione sono contento, la squadra ha espresso un bel gioco, che non si vedeva da tempo. Bene Guerra, ma direi bravi tutti. I nuovi soci? Credo sia questione solo di qualche giorno, e poi tutto verrà reso noto e ufficializzato. Il mercato? Stiamo lavorando, ma dipende molto se ci saranno delle uscite e da cosa sarà possibile acquistare. Come detto tante volte, se c’è l’opportunità di acquistare un giocatore che può migliorare l’organico si prende, atrimenti restiamo come siamo ”.