All’ottava giornata il Vicenza perde l’imbattibilità cadendo 2-0 contro la Fermana sotto i colpi di D’Angelo, autore di una doppietta. Queste le principali dichiarazioni raccolte in tempo reale dalla sala stampa dello stadio “Recchioni” dove oltre agli inviati di biancorossi.net era presente Giancarlo Tamiozzo del giornale di Vicenza:

Mister Colella: “Partita condizionata dal gol di D’Angelo e l’espulsione di Arma che non posso commentare perché non l’ho vista. La squadra è stata encomiabile fino alla fine. Purtroppo la gara è nata male su nostre colpe e poi diventa dura specie se non si gioca mai a pallone come consuetudine nel calcio italiano. Con l’uomo in più e sopra di uno la Fermana non ha avuto grosse difficoltà a gestire la partita. Noi però non abbiamo sicuramente iniziato con l’intensità giusta. Alla fine mi interessava solo non rischiare ammonizioni e espulsioni dato che il direttore di gara non era nelle condizioni di tenere in mano la gara. Non avrò mai da sindacare sull’atteggiamento e anche oggi ne ho avuto la riprova. I cambi sono stati fatti per cercare di riaprire la partita ma non ce l’abbiamo fatto. Forse avrei dovuto essere un po’ più cosciente e sostituire anche Giacomelli e Curcio alla terza partita in una settimana ma speravo in una loro giocata su punizione. Non ci è riuscita una partita buona, impariamo dagli errori e ripartiamo. Mantovani forse non è in grado nemmeno di fare una partita a settimana perché non si è allenato per tutta l’estate: mi dispiace ma lo romperei. De Falco aveva un problema alla caviglia quindi anche se avessi voluto non avrei potuto metterlo in campo. Ho già rischiato tanto – e ho il dubbio di aver sbagliato – là davanti perché su un campo simile era un attimo farsi male”.

Davide Bianchi: “Ci aspettavamo una partita simile: loro sono partiti forte e noi abbiamo provato a reggere l’urto. Il loro gol però ha cambiato la gara e noi solo a tratti siamo riusciti a giocare come sappiamo. Quando si prende gol si sbaglia qualcosa ma fa parte del calcio e con il mister lo analizzeremo per essere pronti la prossima volta. Di solito cerchiamo sempre di giocare palla a terra ma oggi non era certo facile per via del campo. Abbiamo provato a trovare la quadratura mettendoci anche in modo diverso nella ripresa. Non si è visto in modo eclatante che giocavamo con l’uomo in meno. L’espulsione di Arma? Abbiamo parlato in spogliatoio, lui sostiene che non l’ha fatto apposta e non era certo per fare del male perché è un ragazzo serio e sono azioni che non fanno parte di lui”.

Mister Destro (allenatore Fermana): “E’ stata una partita in cui tutti i giocatori della Fermana che sono entrati in campo hanno fatto bene. Sono molto contento per D’Angelo, l’avevo spronato in settimana e si è messo al servizio della squadra. Anche Lupoli ha fatto bene con una partita di sacrificio. Se buttavamo le palle in mezzo ai loro centrali avremmo avuto poche possibilità mentre abbiamo puntato sugli esterni e ci è andata bene. 11 contro 11 stavamo vincendo noi, l’uomo in più ci ha agevolato ma stavamo facendo bene anche a parità. Sono convinto che la mia sia una squadra ostica: ci dobbiamo adeguare alle qualità degli avversari”.

Bonetto: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta ma l’avevamo preparata bene. Abbiamo cercato di fare la partita ma gli episodi non ci hanno aiutato. Loro hanno iniziato più aggressivi e determinati: dobbiamo migliorare su questo aspetto. Rimane il rammarico perché noi ce l’abbiamo messa tutta. Ringrazio i tifosi per essere venuti in così numerosi anche fin qui. Sicuramente la posizione del trequarti è sempre un po’ ostica ma l’avevamo preparata e non penso sia stato questo il problema. Sul primo gol la copertura mia e di Pasini poteva essere migliore: analizzeremo già domani l’azione. Nel primo tempo Pasini ha avuto una bella occasione di testa a riprova che proviamo bene le palle inattive in settimana. Dal punto di vista fisico ci alleniamo bene e si è visto anche oggi”.