Salò si rivela ancora una volta terra felice per i colori biancorossi che come l’anno scorso escono vittoriosi dal match contro la Feralpi, segnando ancora una volta tre reti, stavolta senza subirne nessuno. Prima importantissima vittoria per la squadra di mister Colella che ottimizza al massimo le occasioni avute in una gara dove il risultato non è praticamente stato mai in discussione, nonostante i due pali colpiti dai padroni di casa. Queste le dichiarazioni dei protagonisti:
Stefano Giacomelli: Credo sia stata una vittoria meritata. Sbloccare il risultato subito ci ha fatto bene contro una squadra che lotterà per i primi posti. Siamo contenti ma siamo solo alla quarta giornata. Oggi forse abbiamo creato un po’ meno ma abbiamo realizzato di più. Si è vista la nostra compattezza di squadra e la voglia di non subire gol anche sul tre a zero per noi. Sono contento anche che sto trovando il gol con continuità. Sono sincero volevo schiacciarla a terra ma non metterla là, sul palo invece sono stato sfortunato perché la punizione l’avevo calciata bene. Sono contento perché mi sento bene fisicamente e sto dando una mano alla squadra nelle due fasi, devo continuare così. Il modulo? Abbiamo cambiato qualcosa e il mister mi ha chiesto di giocare più vicino ad Arma. Così magari tocco meno palloni ma possoa avere più occasioni perché c’è più gente dietro che ti può dare l’assist. Il mister chiede intensità e pressing in avanti e io sto bene e so che posso dare molto.
Domenico Toscano (allenatore Feralpisalò): “Abbiamo commesso due errori che ci hanno condannato perché il Vicenza è una squadra che non perdona anche perché mentalmente sta molto meglio di noi. Mi aspettavo di più dagli uomini esperti perché non c’è stata reazione. Mi aspetto di più da loro dal punto di vista dell’aspetto mentale. Dobbiamo crescere se vogliamo sfruttare il nostro potenziale. Gli errori hanno caratterizzato la gara portandola a favore del Vicenza ma noi non abbiamo saputo reagire.
Rachid Arma: ll gol per un attaccante è molto importante ancora di più quando porti a casa i tre punti. Nelle altre partite abbiamo sempre creato tanto ma stavolta siamo stati cinici. Si sa che il calcio va a periodi ma io preferisco sempre le partite dove crei tanto perché significa che la squadra ha un suo valore. Il mio primo gol? E’ una caratteristica che chiede il mister quello di pressare i difensori che così puoi sfruttare subito l’occasione in avanti. Un concetto su cui ci alleniamo fin dal ritiro. Sulla seconda rete l’ha presa Marchi di testa poi io forse l’ho presa col braccio ma del tutto involontariamente, poi mi sono trovato la palla davanti e l’ho messa dentro. Hanno creato qualcosa anche loro, d’altra parte sono una squadra con un sacco di gente esperta e di categoria superiore, siamo stati bravi a non concedere tanto. Il modulo diverso? Abbiamo creato molto anche con l’altro modulo ma stavolta abbiamo sbloccato presto il risultato e la differenza è stata soprattutto quella. Oggi sono venuti in tanti nonostante la partita fosse in tv. Speriamo di regalare ai tifosi la vittoria in casa già domenica prossima
Simone Guerra (attaccante Feralpisalò): “Dobbiamo lavorare sull’attenzione perché è un campionato duro e non dobbiamo comportarci così. Mi dispiace non aver ancora segnato ma mi dispiace ancora di più che la Feralpisalò non segni. L’ho toccata di tacco sul cross di Vita, purtroppo non siamo nemmeno fortunati. Oggi abbiamo sofferto contro una squadra costruita per stare ai vertici. Non siamo stati inferiori ma abbiamo pagato gli errori. Non è cambiato il modo di giocare, dobbiamo darci una svegliata noi. Non mi aspettavo di iniziare così male ma un po’ i tanti nuovi e un po’ l’avvio ritardato ci costano caro. Penso sia solo un caso se il Vicenza per la seconda volta ci ha fatto tre gol, magari la prossima volta saremo più fortunati anche perché il campionato è ancora lunghissimo”.
Giovanni Colella: Abbiamo sbloccato la partita rubando palla ai difensori che poi è quello su cui lavoriamo ed è buono che venga acquisito sempre di più. Il punto di domenica acciuffato per i capelli con il risultato di oggi acquisisce ancora più valore. La squadra ha saputo crederci ed è la differenza tra le squadre buone e le squadre forti. Quelle che sanno reagire così ai momenti difficili sono forti. Voglio sottolineare che tutti abbiamo apprezzato domenica scorsa gli applausi finali dei tifosi. Grandi ha fatto una buona partita? E’ vero ma non lo scopriamo oggi, lui è molto bravo ad andarsi a prendere la palla anche nel cuore dell’area. Il tre a zero di oggi è la risposta ai nostri tifosi agli applausi che ci hanno fatto domenica a fine partita ed il nostro regalo a loro.