Giovanni Colella: “In questo precampionato abbiamo affrontato quattro o cinque squadre di serie D e non è una scelta fatta a caso: sono le partite peggiori perchè hai tutto da perdere. Quindi quello che apprezzo sono la voglia e l’intensita che mettono in campo i ragazzi, anche se si fanno ancora degli errori ma siamo a tre settimane dal campionato e ci si può lavorare. In più abbiamo questi nuovi arrivi come De Falco, Arma, Rover che si sono allenati ma che in questo momento non possono avere ancora l’intensità del resto della squadra. I
problemi nella fase difensiva? Si sono visti molto nel primo tempo e poco nel secondo ma la spiegzione è semplice: nel primo tempo erano in campo tutti quelli che non sono ancora abituati a questo tipo di gioco oppure chi ha ancora pochi minuti nelle gambe. Dal punto di vista dello scorrimento del gioco nel primo tempo siamo stati un gradino sotto a quanto visto in altre partite ma soprattutto perché a centrocampo c’erano De Falco, che è appena arrivato, e Zarpellon che sto provando in questo ruolo ma che lui non è ancora abituato a interpretare nel migliore dei modi e ci sta che la palla non abbia avuto uno scorrimento pulito. Purtroppo questo campionato che non comincia mai ha cambiato i nostri piani di lavoro: nella prossima settimana non faremo amichevoli e lavoreremo tutta la settimana aumentando i carichi, poi, se accetteranno, cercheremo di fare qualche amichevole con squadre di pari o di categoria superiore. Stevanin? si è fermato perché ha avvertito un irrigidimento del muscolo dopo una frenata, Nicolò Bianchi invece dovrà stare fermo almeno una ventina di giorni perché ha uno stiramento di primo grado. L’arrivo di Mantovani? Cercavamo un difensore di esperienza non solo in campo ma anche in spogliatoio e lui può essere il profilo giusto per noi. Se la squadra è completa lo dovete chiedere al direttore sportivo Seeber. Per me la squadra era completa anche un mese fa, perché io alleno quelli che ho a disposizione. Adesso siamo in ventidue e per me va benissimo anche così.
Mirko Albertazzi: “Ringrazio per i complimenti per gli interventi nel primo tempo, comunque è stata un’ottima partita da parte di tutti quanti. Attendiamo che inizi questo campionato perché anche se noi portieri lavoriamo in maniera diversa questa preprazione si fa sentire anche per noi. Arrivando qui sapevo che avrei trovato un bravissimo portiere come Grandi ma credo che la competizione farà bene ad entrambi. Ho scelto di venire a Vicenza per la società e perché questa a livello calcistico e per il blasone è una piazza di primo piano, basta vedere quanti tifosi si sono già abbonati…”
Gianluca Laurenti (nella foto): “A parte i due gol realizzati oggi si è visto un progresso nella mia condizione ma ci vorrà ancora tempo per arrivare al top. Per quanto riguarda questa lunga preparazione pre campionato ci stiamo un po’ adattando. Il più contento è il preparatore che ci può far lavorare di più… A parte gli scherzi dal mio punto di vista, forse è anche meglio perché ci tenevo a vedere come rispondeva il mio fisico dopo i problemi della scorsa stagione. La condizione altalenante era in preventivo ma con il tempo migliorerà. Il mio ruolo? Mi so adattare nei vari ruoli di centrocampo. Pur nascendo da esterno negli ultimi anni sono stato schierato da mezz’ala che è un ruolo che mi piace molto ma metterò il massimo dell’impegno dovunque il mister vorrà schierarmi. Il mister ci chiede una grande intensità e di andare a recuperare subito ogni palla che perdiamo e già l’anno scorso a Bassano questo ci ha aiutati tanto. Sappiamo che funziona e abbiamo la fortuna di ripartire da un modo di giocare già consolidato dall’anno scorso e che molti di noi sanno già applicare, la squadra poi è composta da bravi ragazzi e mi pare che anche quelli che sono arrivati siano stati presi con lo stesso criterio in modo da integrarsi in un gruppo già buono di suo.”