E’ arrivato puntuale il provvedimento della Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche) in merito all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C presentata da 59 club. L’effetto dell’unione di Vicenza e Bassano ha già liberato un posto, ma nella griglia di partenza mancherà ufficialmente il Mestre, come annunciato ieri dal presidente Stefano Serena. Bocciate anche la Lucchese per il mancato rispetto dei “criteri legali ed economico-finanziari” e la Fidelis Andria. Con un piede fuori dalla Serie C, ma con qualche speranza in più di presentarsi al via secondo la Gazzetta dello Sport, è la Reggiana chiamata ora a trovare un accordo per l’utilizzo del Mapei, oltre che a provvedere al ripianamento di precedenti debiti. Bocciatura causa mancato pagamento della fideiussione entro il termine del 30 giugno per Juve Stabia e Triestina. Fermate anche Monza e Pistoiese per alcune incognite infrastrutturali, tuttavia facilmente superabili. Richiamo inoltre per Matera, Siracusa e Cuneo alle prese con vicende societare. Dall’altra parte, riferisce la Gazzetta dello Sport, sono pronte ad occupare eventuali slot liberi Juventus B, Prato, Cavese, Milan B e Como, secondo il noto criterio di ordine di ammissione ( squadra B, club retrocesso dalla Serie C, club partecipante alla Serie D). Alla finestra anche Roma B e Imolese, con il Santarcangelo che presenterà ricorso a seguito del respingimento da parte della Figc dell’istanza presentata per la riammissione.
Le società hanno la possibilità di presentare ricorso entro le ore 19 di lunedì 16 luglio, mentre la decisione del commissario straordinario della Figc è fissata per il 20 luglio.
