A due giornate dal termine, tabelle e statistiche possono riflettere il possibile percorso delle squadre. Ovviamente però non si deve solo tener conto delle particolarità che riservano gli ultimi turni ma soprattutto dello stato di forma delle compagini ancora in lotta. E il Vicenza, che chiude il girone B, sta male, molto, sia dal punto di vista fisico sia soprattutto da quello psicologico. La banda ora di Lerda ha raccolto appena 4 punti nelle ultime 10 partite, non vince dalla trasferta di Fano di metà febbraio mentre il successo al Menti manca addirittura da cinque mesi e mezzo. Numeri impietosi che si scontrano con la necessità di salvare la categoria.

Per farlo i biancorossi dovranno molto probabilmente passare per i playout. Da regolamento diramato dopo l’esclusione del Modena, l’appendice per il girone B si disputa solo se il distacco tra le ultime due non supera gli 8 punti. Possibilità che aritmeticamente non è più possibile data la classifica delle squadre che non sono ancora salve:
Gubbio 36 (riposo-Padova)
Fano 34 (TERAMO-Fermana)
Teramo 33 (Fano-REGGIANA)
Santarcangelo 33 (Mestre-RAVENNA)
Vicenza 30 (BASSANO-Albinoleffe)
Anche con due sconfitte infatti il Vicenza avrebbe almeno una squadra nel perimetro degli 8 punti.

Al discorso della classifica finale si aggiunge quindi quello della classifica avulsa. I biancorossi sono in vantaggio con tutte le dirette avversarie fatto salvo per il Santarcangelo (doppio 2-1 per i romagnoli). In quest’ottica la più penalizzata è il Fano che però ha il destino nelle sue mani con lo scontro diretto di domenica contro il Teramo.

Al di là della salvezza diretta ancora possibile almeno sulla carta, i biancorossi hanno l’obbligo di provare a recuperare più punti possibile nella sfida del Menti contro il Bassano e a Bergamo contro l’Albinoleffe per cercare di avere il vantaggio del fattore campo: il ritorno delle due sfide si disputerà infatti il 26 maggio (andata il 19) in casa della migliore classificata. E, soprattutto, in caso di parità di punteggio dopo la gara di ritorno non si disputeranno né supplementari né rigori ma per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti e, in caso di ulteriore parità, verrà considerata vincente -e quindi salva- la squadra in migliore posizione di classifica al termine della regular season.