Valentini: 5,5 – Nettamente sorpreso da Gomez sul non irresistibile colpo di testa del vantaggio del Renate. Risponde bene a Lunetta nel secondo tempo, ma la parata serve a poco perché a breve arriva il raddoppio di Mattioli
Malomo: 5 – Giornata grigia per l’ex del Venezia che patisce in fase difensiva e sbaglia numerosi appoggi in maniera inconsueta in quella di costruzione.
Crescenzi: 5 – La difesa balla che è un piacere e quando Lunetta lo punta sono dolori. Cerca fortuna in attacco ma anche li ne trova poca: il suo colpo di testa su azione d’angolo nel primo tempo finisce alto. Corresponsabile in buona compagnia sul raddoppio dei neroblu. (67′ Giusti: 5 – Il suo ingresso in campo coincide con un Vicenza schierato con un 3-4-1-2, da cui non scaturisce nulla di memorabile, anzi)
Milesi: 5 – In ritardo la chiusura su Gomez su cui la marcatura è sempre approssimativa, giornata negativa come quella di tutto il reparto arretrato.
Giraudo: 4,5 – Il Vicenza dalla sua parte traballa e rischia tantissimo: chiusure spesso ritardate e in affanno sia su Finocchio che su Simonetti. Sul raddoppio del Renate prova a chiudere su De Luca, dopo aver sbagliato il fuorigioco, ma è in ritardo e in più lascia a Mattioli lo spazio per colpire.
Jakimovski: 6 – Fino a quando resta in campo, prima di abbandonare per il noto problema al piede, riesce ad imbastire qualcosa sulla sinistra, anche se dalle sue incursioni il Vicenza non riesce a tirare fuori niente di pericoloso. Peccato (45′ Comi: 4,5 – Un tempo in campo dove purtroppo si vede solo per un colpo di testa nel finale a partita praticamente già chiusa)
Tassi: 4,5 – Chiamato a sostituire Romizi, bloccatosi nel riscaldamento, risulta spesso poco coinvolto e fuori dal gioco. Per la verità non è nemmeno molto aiutato dal troppo spazio che c’è tra centrocampo e attacco del Vicenza
Alimi: 5,5 – Un po’ meglio del compagno di reparto, ma anche lui finisce per smarrirsi con il passare dei minuti. Finisce in cronaca per un cartellino giallo che testimonia che almeno lui un po’ di cattiveria agonistica ce la mette.
De Giorgio: 5 – La prestazione a San Benedetto aveva fatto ben sperare, invece torna in un anonimato deleterio per la squadra che ha bisogno assolutamente dei suoi spunti (80′ Giorno: sv – quindici minuti in campo, non certo positivi, ma troppo pochi per darne un giudizio )
Giacomelli: 5 – A dire che non è il Giacomelli da cui ci si aspetta la differenza in questa categoria si finirebbe solo per ripetersi. Poi, vabbé, la posizione in campo, specie nel primo tempo non lo aiuta, ma questa non può essere la sola giustificazione dell’ennesima prestazione incolore.
Ferrari: 6 – Si smazza ed è l’unico del pacchetto offensivo che produce qualcosa di interessante, purtroppo non è assistito dal resto della brigata. (80’ Lucca: sv – Altri spiccioli in campo per il “Berretti” che stavolta praticamente non tocca palla )
Zanini: 5 – Terza sconfitta consecutiva ma è il come arriva che non è una buona notizia. Dopo qualche segnale di ripresa a San Benedetto, stavolta la squadra va sotto subito e poi quel poco che crea non arriva certo al termine di un tema tattico convincente. La squadra è in un chiaro momento di sfiducia ma alla vigilia di due partite decisive con Santarcangelo e Fermana bisogna assolutamente trovare il modo di reagire in modo positivo perché di treni poi non ne passeranno più.