Eberini: “Grande prova dei miei ragazzi. Tutto il primo tempo l’abbiamo fatto molto bene. Alcuni episodi potevano essere gestiti meglio come il caso del fallo di Magri. Il fallo su Jakimovski? Ho visto solo l’uomo a terra. Questo era un grosso ostacolo e l’abbiamo superato bene fatto salvo per gli squalificati”.
Zanini: “Nel primo tempo loro hanno giocato tecnicamente bene mentre nella ripresa siamo stati superiori noi. Se avessimo pareggiato non ci sarebbe stato nulla da dire. Abbiamo subito un gol evitabile del quale non ho ancora capito cosa è successo visto che Jakimovski era a terra e hanno segnato proprio sul suo palo. Il rigore per la Reggiana? Non l’ho visto e mi stupisce che l’abbia visto Eberini. Cambiando tre elementi su quattro della difesa non era semplice ritrovare gli automatismi giusti. Non ho visto grandi problemi a livello fisico. Abbiamo sofferto un po’ in mezzo al campo ma poi nel secondo tempo ci siamo ripresi”.
Bianchi: “La Reggiana è una buona squadra reduce da un buon momento ma oltre al gol non ha costruito troppo. Il gruppo si è unito e si è visto in campo perché abbiamo dato tanto e dispiace non aver recuperato nemmeno un punto. Non facciamo progetti ma guardiamo partita dopo partita a iniziare dalla Fermana. Abbiamo rischiato poco dietro perché lavoriamo bene in settimana e ognuno risponde presente quando è il suo turno. Resta il rammarico per non aver portato a casa i punti. L’occasione della ripresa? È un peccato, avevo provato a mettere il cross ed è diventata una palla insidiosa”.
Jakimovki: “Sul gol della Reggiana sono partito per chiudere ma Cesarini mi ha buttato a terra. Se l’arbitro non ha visto, l’assistente doveva vederlo. Abbiamo perso per questo episodio. Sono un terzino più offensivo quindi non è stato un problema giocare in quel ruolo. Mi dispiace aver perso al mio debutto al Menti, ci tenevo a far bene”.
Romizi: “La Reggiana è una squadra che può dare fastidio al Padova. Dispiace non aver fatto punti ma ripartiamo dall’atteggiamento positivo. In mezzo loro ci chiudevano molto e quindi ho dovuto recuperare molti palloni lasciando ai miei compagni l’aspetto offensivo. Abbiamo fatto più fatica a livello fisico di altre partite ed è normale che nella ripresa siamo calati un po’ così come loro. Dobbiamo cercare di inventire il trend e tornare a vincere in casa a partire dalla sfida contro la Fermana. Siamo consapevoli che siamo una squadra che può lottare per i playoff ma pensiamo partita per partita specie dopo che ci toglieranno i punti di penalizzazione”.
