I bonifici sono stati disposti ieri e questa è la notizia certa. Il curatore fallimentare Nerio De Bortoli (nella foto) ha firmato l’ordine di effettuare il pagamento grazie ai soldi arrivati  dalla Lega che ha deciso di escutere a gennaio la fideiussione firmata in estate a garanzia dalla proprietà che allora era Vi.Fin.  A parte le poche parole dette a riguardo dalle parti interessate, il dubbio è quali mensilità il Vicenza abbia pagato ieri. Perché la possibilità è che siano state pagate quelle di novembre e dicembre come da regolare scadenza e che quella relativa ai mesi di settembre ed ottobre venga saldata in seguito. Questo lo consentirebbe la normativa relativa alla società fallite, ma in esercizio provvisorio come si trova adesso il Vicenza calcio, che hanno tempo fino a fine stagione per saldare le posizioni debitorie aperte prima della data della dichiarazione di fallimento. Una norma che è già stata usata in passato, così come più volte si è ricorsi all’esercizio provvisorio con il conseguente mantenimento della categoria (ovviamente se arriva la salvezza sul campo). Gli esempi sono numerosi ed è perlomeno buffo che questa normativa adesso non piaccia perché si applica al Vicenza calcio. Ognuno è libero di avere l’idea che ritiene più corretta, ma i tifosi biancorossi conoscono la realtà delle cose e anche chi ha interesse a manipolare la verità.