La partita contro il Padova si è conclusa con un’amara sconfitta. Le principali dichiarazioni dalla sala stampa del Menti:
Zanini: “ Primo tempo molto bene, nel secondo sono usciti loro. A noi è mancato il gol nella prima frazione mentre poi ci siamo abbassati troppo. Il Padova è una squadra fisica e noi abbiamo pagato quando abbiamo perso brillantezza. Non abbiamo ancora i 90’ per giocare sempre agli stessi ritmi. Abbiamo creato diverse situazioni per far gol ma non siamo andati oltre a un paio di tiri pericolosi. Purtroppo non avevo tutti gli uomini a disposizione e ha dovuto stringere i denti chi giocava e chi è subentrato. Dispiace in particolare per il pubblico, avremmo voluto vincere per loro ma torneremo a lavorare per migliorarci”.
Milesi: “Ci tenevamo per noi e per i tifosi, ci dispiace aver perso. Io resto senza ombra di dubbio, c’è bisogno di mettere alcune cose a posto ma vorrei rimanere. Alcuni hanno pensato di voler andare via, però il gruppo è più coeso che mai. Non dobbiamo cercare alibi, abbiamo speso molto nel primo tempo e il rammarico rimane perché nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo”.
Tassi: “È una sconfitta che fa male, ci tenevamo tanto. Secondo tempo loro più brillanti, noi nel primo. Dovevamo essere forse più cattivi. Dobbiamo già pensare alla prossima”.
De Bortoli: “Conferma della città della tifoseria e della squadra nel primo tempo superiore al Padova. Ci sono buone prospettive, cambieremo la classifica nel giro di poche giornate. Questa sera aiuta il futuro prossimo, possiamo chiedere alla città di essere con noi. Si può anche perdere. Il curatore deve motivare anche la squadra e dunque la Curva”.
Bisoli: “Sono molto arrabbiato per l’accoglienza dei tifosi. L’anno scorso ho dato tutto, evidentemente non sono stato bravo a spiegare. Lo accetto con dignità ma mi pare eccessivo mettermi alla gogna. La cosa positiva è che abbiamo fatto una grande partita. Li abbiamo fatti sfogare nei primi 45’ e poi siamo cresciuti noi. Il Vicenza è partito per vincere il campionato, io non lo dimentico. Nel primo tempo ho messo Pinzi su Romizi e questo ci ha permesso di fermare il gioco biancorosso e sfruttare la corsa di Cappelletti che sarebbe pure difensore”.
Valentini: “Il Padova ha buoni tiratori, potevamo gestire meglio i tiri dal limite. Siamo consapevoli di aver fatto una buona partita e dobbiamo mantenere questo standard. Il Padova ha dimostrato che tiene alto il ritmo, abbiamo fatto un primo tempo ottimo, nel secondo tempo siamo calati. Ho deciso di rimanere e sono contento perché mi trovo bene con la squadra e tifosi. Abbiamo un punto fermo, De Bortoli, al contrario di prima quando parlavamo con più persone non affidabili e dobbiamo ripartire dal lui. Il pubblico ci da una spinta in più, non è una classifica così brutta ma sicuramente bisognerà lottare”.