Alfredo Pastorelli torna a parlare per spiegare cosa è accaduto oggi. ” Ieri  (28 dicembre n.d.r.) l’Agenzia delle Entrate e il Comune di Vicenza hanno provveduto ad escutere le fideiussioni e di conseguenza oggi ho pagato l’intera rata all’assicurazione, che poi pagherà il Comune, e nei prossimi giorni farò lo stesso con ITAS assicurazioni per quanto riguarda l’Agenzia delle Entrate che verrà pagata di sicuro ben prima del 29 gennaio. A garanzia, sia per il Comune che per l’Agenzia delle Entrate, abbiamo firmato in parti uguali io, Simone Dalla Vecchia, che mi ha già chiamato, e Marco Franchetto, ma intanto ho provveduto a coprire l’intero importo in modo tale che il Vicenza non fallirà per il mancato pagamento con l’Agenzia delle Entrate e con il Comune “. Pastorelli si innervosisce un pò quando gli si riferisce che Sanfilippo ha sostenuto che non è vero che la fideiussione è stata escussa e che i pagamenti di oggi sono frutto del suo lavoro. ” Non scherziamo – precisa Pastorelli – non mi faccia dire altro. Sanfilippo pensi a pagare gli stipendi visto che è il proprietario del Vicenza calcio e anche a ripristinare le fideiussioni per i pagamenti di IVA e Comune per i prossimi anni “. L’ex presidente della società di via Schio non rilascia alcun altro commento sulla situazione del club berico che resta molto difficile, con la patata bollente nelle mani di Sanfilippo che adesso deve mettere mano al portafoglio per salvare il Vicenza calcio dal fallimento. Il tempo delle chiacchiere è finito.