Pubblichiamo il comunicato stampa de Le Prime Uve Biancorosse:
Chi ben comincia è a metà dell’opera dicono…. Bé, qui non è ancora cominciata ma sembra già finita… Una società (Vi.Fin.) di dilettanti allo sbaraglio che a suon di proclami avrebbe preso un’azienda sull’orlo del fallimento e risanata per poi riportarla poco più di un anno dopo di nuovo al fallimento!! Alla fine dello scorso campionato, finito con l’ennesimo fallimento sportivo, abbiamo assistito al consueto teatrino tragicomico fornitoci dalla premiata ditta, con un Pastorelli offeso che si dimette (permalosone) e un Franchetto che prende in mano le redini della società. A luglio, ad una conferenza stampa fatta il giorno prima della campagna abbonamenti, il Sig. Marco Franchetto in rappresentanza di ViFin sedeva allo stesso tavolo dell’ing. Pioppi e ne decantava la serietà del progetto! Un quell’occasione era stata data per certa la chiusura della trattativa! A campagna abbonamenti conclusa con il numero incredibile di 6.200 abbonati che (a differenza di quanto sostenuto da ViFin) hanno fatto l’abbonamento non certo perché hanno sposato il progetto tecnico, quanto piuttosto per essere stati raggirati da una cessione societaria data per certa, iniziano a palesarsi dubbi sulla serietà di Francesco Pioppi e della società da lui rappresentata (ma come, un mese prima era così certo della serietà il Sig. Franchetto!!!) Poi si scopre che, mentre si stava trattando la cessione presentata in pompa magna ai tifosi, si stava nel frattempo contrattando anche con una non meglio precisata cordata piemontese capitanata da Fabio Sanfilippo che, cosa mai tenuta segreta, tuttavia non sembrava essere seria nemmeno a detta di Vi.Fin. stessa. Tra un tira e molla estenuante fatto di closing si, closing no.. bilancio approvato si, bilancio approvato no.. entro negli spogliatoi solo io, no ci voglio entrare anche io.. Si arriva ora al giorno fatidico del closing che, udite udite, non è avvenuto con il serio progetto di Boreas Capital (cit. Marco Franchetto), ma con il poco serio (sempre cit. Franchetto) di Fabio Sanfilippo. Il povero tifoso che in tutto questo soffre come un cane pensa.. Evvai!!! È fatta!! E invece no. Gli stipendi non vengono pagati, e il salvatore Sanfilippo si stupisce della messa in mora eseguita dai giocatori che, al termine di Vicenza Albinoleffe, avevano ricevuto comunicazione certa di avvenuto pagamento degli stipendi!! Ma, forse ancora una volta siamo solo dei poveri stupidi noi tifosi, non aveva assegni circolari in mano l’esimio Fabio? Non poteva versare i soldi necessari al pagamento degli stipendi ed evitare così la conseguente penalizzazione e lo stato di disagio creato in ragazzini che non percepiscono stipendio da settembre? A questo ci sembra che lei abbia risposto che prima di versare fondi economici si debba verificare tutta la documentazione!! Ma noi, poveri sprovveduti, le chiediamo, perché per versare gli stipendi si deve leggere la documentazione, ma per farsi nominare amministratore unico tutta questa documentazione non occorre? A giusto.. Scusate la nostra titubanza.. Non avete pagato gli stipendi perché le banche erano già chiuse! In effetti siamo ancora una volta stupidi noi tifosi..
Voi, uomini d’affari poco avvezzi alle banche, potevate chiedere a una nonnina qualsiasi a che ora chiude una banca, ve l’avrebbe detto sicuramente! In ogni caso al sempre nostro caro stupido tifoso viene in mente che il giorno dopo le banche erano aperte. Tant’è… le carte da leggere sono tante! Si faccia aiutare caro salvatore, si faccia dare una mano dai solerti collaboratori che rispondono all’impazzata sui social, chissà che leggiate in fretta questa documentazione! Nel frattempo che lei svolge il suo difficile lavoro di controllo nel ruolo, lo ripetiamo, di amministratore unico, un’ultima cosa ci resta da dire, nello scempio generale in cui ci troviamo, fuori dalla tribuna prima di Vicenza -Albinoleffe eravamo in 100 o poco più! Se dovesse essere fallimento e allora che fallimento sia, ma ripartiamo da quelle 100 e poco più persone! Ripartiamo da noi, sperando che qualcuno nel frattempo, ma questa volta veramente e non come semplice sponsor, intervenga e faccia rinascere la nostra certa, incrollabile ed eterna passione!
FORZA LANE