Queste alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa dai calciatori Pietro De Giorgio, Stefano Giacomelli e Marco Romizi in rappresentanza della squadra sul momento societario alla vigilia dell’impegno di campionato contro il Gubbio.

Stefano Giacomelli

“…E’ una conferenza stampa anomala, quest’oggi ci siamo noi al posto del mister per la situazione che si è creata. Quello che posso dire è che noi abbiamo fatto i professionisti sino ad ora, cercando di dare sempre il meglio anche se i risultati sportivi non sono stati secondo le aspettative, ma in una situazione del genere non è comunque facile lavorare. Andiamo a Gubbio perché abbiamo deciso noi come squadra di andarci, siamo consapevoli della maglia che indossiamo e lo facciamo anche per tutte le persone e i collaboratori che lavorano quotidianamente al nostro fianco, oltre che per i tifosi che ci hanno sempre sostenuto e sono stati sempre dalla nostra parte. Questo gruppo ha sempre reagito da squadra e anche ora sapremo farlo. Da capitano posso dire che auspichiamo che la cosa si risolvi, tutti vogliamo rimanere qui a Vicenza, si è investito in un progetto importante ad inizio stagione sebbene fossimo in nove all’inizio del ritiro. Ma ripeto siamo fiduciosi che tutta questa situazione si possa risolvere, aspettiamo segnali dalla società…”.

Pietro De Giorgio

“…Gli stipendi saldati sono quelli di agosto. Soprattutto per i giovani si è creata una situazione non bella e si è arrivati con la società all’accordo di pagare almeno loro, promessa che ad oggi non è stata mantenuta. Siamo molto dispiaciuti per la situazione, abbiamo minacciato di non andare a Gubbio solamente per sollecitare la situazione e capire realmente cosa sta accadendo. La nostra intenzione è sempre stata quella di andare, siamo dei professionisti e vogliamo dimostrarci tali sino in fondo. Dobbiamo rispettare una piazza di oltre seimila abbonati, credo che Vicenza non meriti questo come non lo meritiamo noi. Domani scendiamo in campo a Gubbio con l’idea di fare risultato e togliere almeno tre dei quattro punti di squalifica. Se calcoliamo quelli annullati con il Modena a questa squadra sono stati tolti ben sette punti. Vincendo domani significa che lasciamo una classifica non del tutto compromessa. Facendo un buon girone di ritorno si può puntare ad una salvezza tranquilla e magari se tutto va bene rimanere agganciati al carro dei play-off. Siamo qui in conferenza stampa per dire ai tifosi e alla città di Vicenza che noi li rispetteremo sino alla fine perché sono gli unici che meritano rispetto in questo momento. Non vogliamo parlare di altre cose e di altre persone perché il vissuto di questi mesi è stato contrassegnato da bugie. L’azione di messa in mora la valuteremo i primi di gennaio. L’Aic in questo senso ci tutela ed è una mossa che si potrebbe fare e sottoscritta da tutti i calciatori. Il nostro augurio è che tutto possa risolversi…”.

(vicenzacalcio.com)