Il Vicenza non riesce ad andare oltre il pareggio nell’ultimo match casalingo dell’anno. Kouko porta in vantaggio la compagine bergamasca a cui risponde De Giorgio su punizione. Le principali dichiarazioni dalla sala stampa del Menti:
Alvini (allenatore Albinoleffe): “Giusto il pareggio ma avevamo fatto la bocca alla vittoria perché la prestazione c’è stata, Valentini ha fatto una prodezza e il gol annullato era regolare secondo i miei ragazzi. Kouko prestazione di gran qualità, se continua a seguirmi può crescere ancora tanto. Noi siamo estremamente soddisfatti di chiudere l’andata a 25 punti. Oggi abbiamo sofferto poco e abbiamo dato l’idea di calcio che vogliamo. Abbiamo margini di miglioramento ma venire qui e rischiare di vincere è un buon segno”.
Mister Nicola Zanini: “E’ stata una partita dura contro una squadra ben messa in campo. Se fossimo andati in vantaggio sarebbe cambiato molto però c’è stata la reazione specie nei 20’ iniziali del secondo tempo. Poi abbiamo provato a vincerla cercando però di non perderla. Lo svantaggio? Dovrei rivederlo ma è colpa della nostra frenesia, dobbiamo gestire meglio il pallone. Arriviamo abbastanza bene sulla trequarti ma poi fatichiamo. Stiamo lavorando su altro, arriverà anche il tempo in cui saremo più coraggiosi alzando il baricentro. Le vicende societarie non ci lasciano indifferenti ma i ragazzi in campo dimostrano attaccamento e voglia di riscatto”.
Pietro De Giorgio: “Meritavamo qualcosa in più, abbiamo subìto ripartenza da falli clamorosi non dati. È stata una partita equilibrata, siamo partiti bene nel secondo tempo anche se ero preoccupato perché dopo un paio di occasioni non siamo riusciti a far gol e pensavo di portare a casa un’altra sconfitta. Stiamo cercando di mettere in campo quel cuore che tutta Vicenza ci chiede, si può ripartire dal gruppo. Il gol? Ho deciso di metterla sul palo del portiere ed è andata bene. Oggi complice la stanchezza non siamo riusciti a fare l’assalto finale”.
Federico Giraudo: “Non possiamo parlare di soddisfazione, però venivamo da un periodo complicato. Dopo il gol c’è stata paura, rimane il rammarico ma è un pareggio che muove la classifica. In campo si sente l’appoggio della curva, ci hanno dato una grande mano. Sinceramente non sento grande peso dalle vicende societarie, da giovane penso solo a scendere in campo. È un punto guadagnato e da cui ripartire. Gli ultimi 20’ eravamo più sulle gambe, però non credo che la condizione fisica incida più di tanto. Sono qui per dare tutto, penso al bene della squadra e ce la metto sempre tutta”.
Marco Romizi: “Sono contento della mia prestazione, anche della squadra nonostante i momenti di difficoltà. Basta con gli alibi, anche se sia per la città che per noi non è un momento semplice ed è un pareggio che serve per muovere la classifica. Giacomelli? È un bravissimo ragazzo e sappiamo che in questo momento non gli vengono le giocate. In settimana si allena sempre bene ed è il primo che ci aiuta. Quest’anno il tiro c’è ma purtroppo ho fatto solo una rete”.