Valentini: 6 – Incolpevole sul gol, dato che Esposito gli si presenta davanti in beata solitudine, ci fa venire qualche patema con un rinvio sballato di piede nella ripresa che per poco non costa caro, ma poi rimedia. Attento nelle uscite.
Crescenzi; 5.5 – Brutto l’errore di posizione che apre una autostrada ad Esposito verso Valentini. Per il resto non demerita ma l’errore (per fortuna senza conseguenze per il Vicenza) gli costa la sufficienza.
Milesi: 6,5 – Gara gagliarda in cui concede poco nulla a Di Massimo quando l’attaccante rossoblu gioca in posizione centrale. Regista aggiunto lavora molti palloni in fase di impostazione
Bianchi: 6 – Reagisce in maniera positiva al brutto autogol partita contro il Sudtirol. Nella inedita posizione di centrale non sfigura, mettendo in campo grinta e tenacia, armi che gli sono proprie
Di Molfetta: 6 – Si sacrifica in copertura giocando da esterno basso quando la difesa a tre diventa a cinque. In avanti si produce in qualche buono spunto ma da lui ci si aspetta che crei superiorità numerica nell’uno contro uno che però prova troppo poco spesso (26′ s.t. Giacomelli: 6.5 – entra in tutte e due le azioni decisive della rimonta e il suo impatto sulla partita è sicuramente determinante al raggiungimento dei tre punti)
Romizi: 6 – L’unico nel trio di un centrocampo che non convince a dare l’impressione di essere in una posizione a lui congeniale, pur senza brillare particolarmente (38′ s.t. Salifu: sv – buon ingresso in campo, recupera palloni importanti ma pochi minuti per poterlo giudicare)
Alimi: 5.5 – Fatica in un ruolo che non sembra essergli cucito su misura. Meglio nella ripresa in cui trova anche il modo di impegnare Aridità con un sinistro (debole) ma la sua rimane una gara piuttosto opaca
De Giorgio: 5,5 – Prestato alla mediana anche lui risulta purtroppo poco incisivo. Toccato duro deve uscire ma forse il cambio sarebbe arrivato ugualmente (12′ s.t. Bangu: 6 – Positivo, si crea anche una importante palla gol che però sciupa calciando fuori dallo specchio della porta)
Beruatto: 6,5 – Spinta costante sulla sinistra in tutto il primo tempo, dalle sue incursioni nascono un paio di cross interessanti su cui però nessuno è pronto ad intervenire. Nella ripresa cerca gloria personale con un tiro che trova pronto Aridità alla risposta. Finisce molto stanco ma la sua assenza contro il Renate, per gli impegni con la nazionale, non è certo una buona notizia per Colombo
Lanini: 5,5 – Non convince particolarmente: nel primo tempo si impappina con la palla tra i piedi quando potrebbe concludere a rete da buona posizione, nella ripresa si fa vivo solo con un tiro dalla lunga distanza che finisce in curva (12′ s.t. Ferrari: 5,5 – il suo ingresso in campo è meno anonimo rispetto ad altre occasioni ma il suo contributo non è ancora quello che ci si aspetta da un giocatore della sua esperienza)
Comi: 7,5 – Suona la carica con un tiro che colpisce la parte alta della traversa, guadagna e trasforma il rigore del pari, realizza in tuffo plastico il gol che fa esplodere il Menti come raramente successo negli ultimi mesi. MVP della partita, senza dubbi.
Colombo: 6,5 – Nonostante un primo tempo non memorabile, la reazione della squadra nella ripresa è evidente e la sconfitta alla luce di quanto prodotto prima del pari, sarebbe stata sicuramente immeritata. Arriva invece una vittoria, meritata perché il Vicenza non si è accontentato dell’uno a uno e questo è senz’altro un segnale positivo che però va confermato già dalla prossima difficile partita con la capolista Renate.