Salta al contenuto principale

Come essere sull’altalena, un giorno su e l’altro giù. Ieri il consiglio di amministrazione dei soci di Vi. Fin. aveva rimandato all’assemblea la decisione sulla vendita del Vicenza calcio, e Boreas Capital Sarl non l’aveva presa bene tanto da minacciare un ritiro, situazione che per la verità si è già verificata senza poi che alle parole seguissero i fatti. Oggi però la holding lussemburghese ha consegnato a tutti i socie di Vi. Fin. la bozza di contratto riveduta con le ultime modifiche, e ha cercato di comprendere cosa accadrà il 13 novembre, giorno in cui si terrà l’assemblea dei soci di Vi. Fin. Lo ha fatto cercando di capire quale sia la posizione dei soci della finanziaria vicentina, in modo da comprendere chi faccia parte della corrente contraria alla cessione del Vicenza calcio a Boreas Capital Sarl. Ne è scaturito l’impegno da parte di alcuni soci di Vi. Fin. di mettere nero su bianco una dichiarazione formale che alla prossima assemblea voteranno si alla cessione alla holding lussemburghese. Una sorta di “patto sindacale” che magari ha un valore relativo, anche se è chiaro che, se così fosse, chi dovesse poi cambiare idea dovrebbe anche spiegare il perché. L’indiscrezione non è stata confermata (ma nemmeno smentita) dal legale vicentino Roberto Atzeni che ha invece voluto, ancora una volta, sottolineare come le intenzioni e i progetti di Boreas Capital siano concreti ed ambiziosi. ” Non voglio entrare nel merito di quanto può essere accaduto oggi – precisa Atzeni – adesso la priorità è chiudere l’operazione legata all’acquisto del Vicenza calcio. Voglio però sottolineare che, qualora questo accadesse, ci potrebbero essere le condizioni per inserire nell’organigramma del Vicenza un uomo di calcio come Riccardo Ferri, un nome che credo non abbia bisogno di presentazioni “. Atzeni altro non vuole aggiungere, nemmeno quando gli si chiede dell’accordo che Fabio Sanfilippo ha dichiarato di aver firmato con Vi. Fin. il 2 ottobre scorso, ritenuto vincolante e che consentirebbe di invalidare qualsiasi contratto di acquisto firmato da altri, quindi anche da Boreas.

Il quadro resta quindi confuso e fare previsioni è alquanto complicato, ma da quanto trapela le alternative alla holding lussemburghese non pare abbiano compiuto passi avanti concreti. Non il gruppo formato da industriali francesi ed ameriani rappresentato da un imprenditore di Parigi, e di conseguenza Vi.Fin. ha ora una settimana di tempo per comprendere se vi sia una alternativa concreta a Boreas, visto che da sola l’attuale proprietà non ha le possibilità per andare avanti. La telenovela legata alla cessione del Vicenza calcio ha scritto oggi un’altra pagina, e fino al 13 novembre può accadere ancora di tutto. Nel frattempo domenica al Menti arriva la Sambenedettese, ma di calcio giocato a Vicenza ormai quasi non si parla più.

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!

Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net