La data del 28 settembre, giorno della riunione di ViFin per discutere del futuro del Vicenza, si arricchisce di un altro punto focale. In giornata infatti Boreas ha emanato un comunicato che riportiamo integralmente:
Lussemburgo, 25 settembre ’17
In data odierna si è svolto un incontro tra l’AD di Boreas Capital S.a.r.l. Ing. Francesco Pioppi ed il Dott. Luca Boscato (revisore di ViFin S.p.A. e Vicenza Calcio S.p.A.). Quest’ultimo ha illustrato nei dettagli la nuova proposta per l’acquisizione dell’intero pacchetto azionario di Vicenza Calcio S.p.A., che verrà discussa durante la prossima assemblea sociale di ViFin S.p.A. in programma per giovedì 28 settembre ’17. Boreas Capital S.a.r.l. si e’ detta aperta a valutare seriamente e rapidamente questa proposta alternativa, purché non cambino le condizioni presentate in data odierna. Tale proposta dovrà pervenire per PEC (posta certificata) a Boreas Capital S.a.r.l entro e non oltre venerdì 29 settembre ’17 alle ore 12. In mancanza di tale comunicazione nei termini cui sopra, la scrivente si ritiene di ricorrere nelle sedi più opportune per tutelare i propri diritti, rinunciando a procedere all’acquisizione della Società Vicenza Calcio S.p.A.
Boreas Capital S.a.r.l.
Abbiamo analizzato queste righe proprio insieme a Francesco Pioppi.
Si tratta di una nuova proposta che nei dettagli prevede l’acquisizione del 100% delle quote del Vicenza calcio.
Cambiano quindi anche le condizioni di acquisto?
Certo, la controproposta di ViFin prevede uno “sconto” sul debito ed è chiaro quindi che il contributo di Boreas sia decisamente superiore.
Sarebbe quindi un passaggio simile a quello che ha portato il Vicenza da Finalfa a ViFin per la cifra simbolica di un euro?
Ci sarà qualche differenza ma sostanzialmente sì, sarà simile.
Se siete disposti ad accettare il 100% perché siete partiti con l’idea del 75%?
Avevamo fatto dei ragionamenti e delle valutazioni ma nel frattempo le condizioni sono mutate. Se noi andiamo a prendere l’intero pacchetto dobbiamo alzare il budget e in questo caso si aggiungono quasi 3 milioni.
Che quindi andrebbero a scapito del progetto sportivo?
No, perché se le condizioni economiche non cambiano ma ci si limita a questo impatto iniziale e ci sarà la massima disponibilità da parte nostra.
Prima della conferenza di presentazione però aveva affermato come il budget finanziario pervenisse dopo un esame da parte del cda di Boreas…
In realtà però non siamo più società ma un gruppo unico. Avevamo già il sentore che ViFin potesse andare in questa direzione e quindi avevamo già trovato l’accordo. Certo, ci sarà da formalizzare la questione ma è una trafila nostra che siamo pronti ad affrontare.
Lascia un po’ perplessi l’ultima riga del comunicato, ovvero il fatto che vogliate tutelarvi in caso di mancata accettazione, quasi un mettere le mani avanti.
Non è così: se non arriveremo al closing però sarà giusto far valere le nostre ragioni contrattuali.
Ma la lettera firmata non prevede solo la possibilità di discutere del passaggio e non l’acquisizione in sé?
Sì, ma potrebbero esserci delle condizioni che prevedono la richiesta di risarcimento danni. Non lo posso sapere, è materia di competenza degli avvocati.
Appuntamento quindi per il 28?
No, in realtà giovedì la palla sarà in mano a ViFin. Io aspetto fino a venerdì a pranzo: o dentro o fuori.
Se le nuvole sono grige sopra Vicenza lo si deve all’ennesima visione differente. Questo infatti il comunicato divulgato da ViFin dopo quanto riportato:
Preso atto del contenuto del comunicato emesso in data odierna da Boreas Capital Sarl, Vi.Fin. S.p.A. all’esito del colloquio ottenuto con il dott. Luca Boscato esprime il proprio rammarico per la divulgazione della notizia di un incontro del tutto informale e riservato, volto esclusivamente ad approfondire i termini della trattativa.