L’atteso incontro tra i soci di Vi.Fin. la finanziaria che detiene la maggioranza del Vicenza calcio, e l’ing. Francesco Pioppi in rappresentanza di Boreas Capital sarl si è chiuso con un comunicato congiunto apparso nel tardo pomeriggio su sito ufficiale della società berica. “ In data odierna, come anticipato, si è svolta una riunione tra Vi.Fin. Spa e Boréas Capital sarl, all’esito della quale è stata esaminata una proposta, per la definizione della trattativa in corso, che sarà oggetto del necessario esame da parte dell’assemblea di Vi.Fin. spa in convocazione, nei termini di legge, con massima urgenza “. L’assemblea di cui parla il comunicato si svolgerà quasi sicuramente il 28 di settembre e in quella data si dovrebbe arrivare alla chiusura definitiva della trattativa, in un senso o nell’altro. L’uso del condizionale, visti i precedenti è d’obbligo, anche perché dopo l’incontro di oggi le parti hanno iniziato ad imbastire una proposta diversa da quella portata avanti finora che prevede l’acquisizione del 75 per cento delle quote da parte di Boreas Capital con il restante 25 che resterebbe ai soci di Vi. Fin. che, secondo quanto dichiarato da Pioppi, dovrebbero garantire altri 5,5 milioni di euro per lasciare libera la società di via Schio da debiti correnti al 30 giugno scorso. Un contesto molto complicato per i soci della finanziaria vicentina che lo scorso 16 settembre hanno pagato gli stipendi e relativi contributi ai calciatori, tesserati e collaboratori del club berico per circa 1,2 milioni di euro. Trovare altri 5,5 milioni di euro, pur magari dilazionati nel tempo, era quasi impossibile e per questo oggi si sono studiate varie soluzioni alternative con Boreas pronta ad abbassare la richiesta fatta a Vi. Fin. fino a 1,1 milioni di euro più i finanziamenti fatti dai soci, e discutere anche su una buona parte dei circa 2,3 milioni che La Colombo Finanziaria dell’ex presidente Alfredo Pastorelli ha anticipato e che adesso vuole riavere. In un contesto nuovo è possibile che si sia discusso anche della percentuale delle quote che Boreas potrebbe acquisire, percentuale che potrebbe arrivare anche al 100 per cento andando così ad escludere del tutto i soci di Vi. Fin. Un quadro quindi in evoluzione, con i componenti della finanziaria vicentina che si confronteranno in questi giorni per arrivare giovedì prossimo a decidere, stavolta ci si augura una volte per tutte, se cedere il Vicenza oppure andare avanti. Oggi, oltre all’aspetto contrattuale che è stato senza dubbio il più importante, si è discusso anche della composizione dell’organigramma del settore giovanile e si è arrivati all’intesa di congelare l’esonero di Gianluca Presicci e di conseguenza anche l’arrivo di Lionello Manfredonia, scelto come sostituto del dirigente di Orbetello. Fare previsioni su come finirà questa lunga e complicata trattativa è ovviamente molto difficile, anche perché all’interno di Vi.Fin. le linee di pensiero sono diverse e al momento non c’è assolutamente unanimità di pensiero. Molto importante a riguardo sarà il parere, visto il ruolo, del presidente Marco Franchetto ma è prevedibile che la decisione verrà presa a maggioranza. Una settimana e sapremo, stavolta (forse) sulla lunga trattativa tra Vi. Fin. e Boreas calerà il sipario.