Sarà per i ricorsi, sarà per il numero di squadre inferiore rispetto a quello previsto o sarà semplicemente perché è la terza serie. Ma il regolamento per la promozione in B è alquanto astruso, un po’ come gli orari che vedranno il Vicenza giocare normalmente alla domenica tranne che da dicembre a febbraio in cui i biancorossi giocheranno di sabato.
Con i tre gironi a 19 squadre solo la prima classificata salirà in cadetteria. Per le altre si creerà un postseason con ben 28 squadre coinvolte. A contendersi il quarto lasciapassare per la B saranno le formazioni classificate dal secondo al decimo posto di ogni raggruppamento e la vincente della Coppa Italia Serie C (risparmiamo ai lettori -eventualmente per un secondo momento- tutte le combinazioni nel caso la vincente della competizione rientri già nei playoff).
Lo svolgimento dei playoff si articolerà in tre diverse fasi che al loro interno prevedono due turni:
PLAYOFF DEL GIRONE
Nel primo turno si disputa una gara unica tra tra la quinta e la decima, la sesta contro la nona e la settima contro l’ottava dello stesso girone.
Nel secondo turno le tre vincenti si uniscono alla quarta classificata in campionato che affronterà la peggiore delle formazioni del primo turno. Si giocherà sempre in gara unica, in caso di parità conterà la classifica in regular season.
PLAYOFF NAZIONALE
Al primo turno partecipano 10 squadre con le 5 teste di serie rappresentate dalle terze classificate in regular season, la vincente della Coppa Italia Serie C e la migliore in campionato secondo la classifica avulsa tra le 6 derivanti dal turno precedente. Queste 5 squadre (che avranno il vantaggio di giocare il ritorno in casa) affronteranno in doppia sfida le altre 5 uscite dai Playoff del girone: in caso di parità passerà la migliore piazzata in campionato.
Nel secondo turno subentrano le seconde classificate e con lo stesso criterio del primo turno si disputano 4 sfide.
FINAL FOUR
Le 4 squadre vincenti il secondo turno dei Playoff Nazionale saranno inserite in un tabellone tramite sorteggio. Le semifinali prevederanno andata e ritorno con eventuali supplementari e rigori. La finale sarà disputata in gara unica su campo neutro (con supplementari e rigori se necessari).
Per salire in B potrebbero bastare meno di 38 giornate per la dominatrice del girone. Per le altre invece potrebbero servire ben 9 partite aggiuntive nel caso di un piazzamento dal quinto al decimo posto e a scalare 8 per le quarte, 7 per le terze e la vincente della Coppa Italia, e 5 per le seconde.
Più agile il regolamento playout visto che -in via transitoria- solo per la prossima stagione le retrocesse in D saranno 6 e non 9. La formula prevederà che la 16esima affronti la 19esima e che la 17esima sfidi la 18esima (in entrambi i casi i punti di distacco dovranno essere meno di 8 altrimenti la retrocessione è diretta). In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità verrà considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della regular season.