Nato il 26 marzo 1996 a Montebelluna, da genitori di origini tunisine Housem Ferchichi calcisticamente muove i suoi primi passi con la maglia del Treviso. Qui gioca da esordiente fino al 2009, quando il Treviso fallisce, passando quindi al Montebelluna, squadra del suo paese che lo inserisce nelle sue juniores. “Aveva iniziato come mezzapunta, diventando poi centrocampista completo, bravo a impostare, ma capace di sacrificarsi anche in fase difensiva” raccontava il suo ex tecnico degli allievi Luca Bressan, e l’annata migliore per Ferchichi arriva nel 2013 quando gioca e vince la final six e il campionato allievi con il suo Montebelluna.
Alle finali nazionali il responsabile del settore giovanile del Palermo Dario Baccin lo nota e non se lo lascia sfuggire. Ferchichi arriva in rosanero nel luglio del 2013 in prestito con diritto di riscatto. Nel suo primo anno con la maglia della primavera di Bosi gioca 11 partite tra campionato e torneo di Viareggio, trovando il primo gol con i rosanero nel 7-3 contro il Latina. Negli anni successivi conferma le sue qualità, facendo della velocità la sua arma migliore: gioca sia come trequartista, come centrocampista centrale e, in caso di necessità, anche come esterno alto.
La stagione 2016/17 è la prima per Ferchichi nel calcio professionistico: scende in campo per 19 volte (anche se solo in un paio di occasioni per gli interi novanta minuti) con la maglia del Livorno con cui raggiunge i playoff dove però non viene mai impiegato.