Nelle strategie del Vicenza, il primo passo per poter affrontare il campionato di Lega Pro è quella di ridurre ulteriormente i costi andando a limare in maniera importante il monte ingaggi dei giocatori. Un buon numero ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno tra cui i portieri Vigorito e Benussi, e i centrocampisti Bellomo e Signori. Molti altri torneranno per fine prestito alle società di appartenenza come Doumbia al Bari, Perfection alla Roma, Pucino al Chievo Verona, Vita al Sassuolo, Ebagua alla Pro Vercelli, Rizzo al Perugia, e De Luca all’Atalanta. Resta da definire la posizione dei giocatori che hanno ancora il contratto con il Vicenza come Adejo con il quale è stato trovato un accordo di massima per la rescissione, Esposito, che potrebbe anche non essere un sicuro partente al contrario di Zaccardo con cui si sta discutendo per trovare un’intesa visto che l’ingaggio dell’ex campine del mondo è il più oneroso della rosa attuale ed è del tutto fuori portata in Lega Pro. Diversa è la posizione di Gucher che nel contratto firmato nel gennaio scorso aveva una clausola che permetteva alla società berica di rescindere il contratto nel caso di retrocessione in Lega Pro e di conseguenza di non sobbarcarsi l’ingaggio del mediano austriaco ritenuto troppo oneroso in terza serie. Con la valigia in mano è anche Giacomelli che con il Vicenza ha un altro anno di contratto ma che ha discreto mercato in serie B e verrà ceduto, mentre verranno valutate le posizioni di Siega e del giovane Piccinocchi che rientrerà dal prestito al Lugano ma il cui ingaggio, che si aggira intorno ai 90 mila euro netti, potrebbe favorire un’altra cessione per un giocatore che il Vicenza ha acquistato due anni fa ma che non ha mai vestito la maglia biancorossa. Con la valigia in mano ci sono anche D’Elia e il giovane Orlando che hanno con il Vicenza un accordo lungo (fino al 30 giugno 2021) ma che rappresentano gli unici due giocatori che potrebbero portare qualche euro nelle casse del club berico.