Il Benevento batte lo Spezia con il punteggio di due reti a una e si qualifica alla semifinale dei playoff, dove, ad attenderlo, troverà sabato, prima gara al Vigorito, il Perugia. Nel primo tempo, protagonista nel bene e nel male Ceravolo che prima si fa parare un rigore da Chichizola al 21′ e tre minuti dopo rimedia con un colpo di testa che trafigge il portiere argentino su cross dalla sinistra di Viola. Subito dopo il raddoppio messo a segno da Puscas con tiro dalla distanza. Nella ripresa Nenè riapre la gara al 24′, poi però nel momento migliore lo Spezia resta in 10 per doppia ammonizione di Vignali. Da notare nel primo tempo un gol richiesto dal Benevento su una parata non perfetta di Chichizola che avrebbe, almeno secondo i campani, portato la palla oltre la linea.
Mentre il primo tempo è di marca campana nel secondo spicca lo Spezia: subito Giannetti su assist di Mastinu non trova il bersaglio, quindi con la rete di Nenè che con una botta improvvisa sorprende Cragno dalla distanza: 2-1. Cragno che si rifà subito dopo su Mastinu. Quindi l’episodio del rigore contestato dallo Spezia per atterramento di Fabbrini e l’espulsione subito dopo di Vignali con le aquile che rimangono in inferiorità numerica nel loro momento migliore. Nonostante l’uomo in meno, lo Spezia cerca il forcing finale per portarla almeno ai supplementari, ma il risultato non cambia. Anzi è il Benevento nei minuti di recupero a sfiorare di rimessa il 3 a 1.
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