Il Vicenza torna alla vittoria, ribaltando la partita con il Novara. Le principali dichiarazioni dalla sala stampa del Menti:

Boscaglia: “Nel primo tempo siamo passati in vantaggio e potevamo fare ancora di più, forse abbiamo peccato di presunzione. Il Vicenza ha avuto più fame, mi assumo le responsabilità. Abbiamo subìto la loro aggressività, perdendo due palloni abbiamo preso due gol. Ha fatto differenza l’aspetto mentale e agonistico. Abbiamo perso giocando male”.

Orlando: “Grandissima prestazione e vittoria meritata. Al primo tiro abbiamo preso gol ma non ci siamo abbattuti e siamo andati in vantaggio. Ascoltiamo il mister, i consigli che ci da e giorno dopo giorno cerchiamo di farci trovare pronti. Abbiamo preparato bene la partita, è girata la squadra è finalmente abbiamo trovato una vittoria anche per il morale. Sono felice, aspettavo questo gol ancora non ho fatto nulla. Siamo stati bravi a lottare su ogni pallone. C’è una salvezza da conquistare, siamo tutti uniti per arrivarci. Anche il mister ci dice di tirare dal limite, ho provato e trovato il gol. Sono felice, ma domani pensiamo già a lunedì”

Ebagua: “Oggi siamo riusciti a far gol, questa è la differenza anche se con la Pro Vercelli avevamo fatto un’altra buona prestazione. Oggi sono stato fortunato, perché non avevo preso la palla in modo pulito. Orlando, Giacomelli e Gucher sono cresciuti, con Torrente c’è più una mentalità offensiva. Sono cambiati i concetti, gli esterni stanno giocando più stretti per poi allargarsi e ora è più facile. I tifosi ci hanno incitato e dobbiamo ringraziarli, sappiamo che dobbiamo dare il massimo per salvarci”

Torrente: “Abbiamo fatto una grande prestazione, complimenti ai ragazzi, ai tifosi. Ho avuto la conferma: “Tanta roba”. L’espulsione? Per me era rigore, ho avuto una reazione di istinto. Mi dispiace, ero carico come i ragazzi. So che con Verona è la partita, spero di esserci. Ho lavorato poco coi ragazzi ma c’è grande disponibilità, stiamo cercando di mettere a frutto il lavoro. Ora abbiamo sette giorni di lavoro, più tempo per proporre le mie idee. Una volta preso gol, ho messo Bellomo dietro Ebagua ed è cresciuta tutta la squadra. Rimaniamo coi piedi per terra, andremo a Verona per giocarcela senza paura, anche se sono i più forti. Mi auguro ci sia un seguito di nostri tifosi, una curva piena. Sono un combattente, sto cercando di trasmettere anche questo ai ragazzi. Non abbiamo concesso niente, se non sul gol dove potevamo far meglio ma c’è stata una grande reazione. Preferisco giocare palla a terra, attaccare gli spazi ed è quello che cerco di dare ai ragazzi. Sono contento di aver regalato una bella serata ai tifosi”