La sconfitta per mano della Pro Vercelli e la pericolosa classifica hanno indotto il Vicenza all’esonero di Pierpaolo Bisoli, subentrato il 4 ottobre a Franco Lerda. La società biancorossa ha deciso di affidare la panchina a Vincenzo Torrente, che avrà dunque il delicato compito di guidare la squadra nelle ultime sei partite di campionato. Il nuovo tecnico sarà presentato oggi alle ore 12 al Centro Tecnico di Isola Vicentina.
L’ex giocatore, di ruolo difensore, ha militato nella Nocerina, nel Genoa per ben quindici stagioni prima di chiudere la carriera vestendo la maglia dell’Alessandria. E’ in rossoblu che inizia la sua esperienza da allenatore, guidando la prima squadra nella gestione Dalla Costa e le giovanili nei primi anni di presidenza targate Preziosi, trascinando la Primavera dei grifoni al primo posto nel Viareggio del 2007. Dopo una stagione in cui veste il ruolo di responsabile degli Allievi, nel 2009 torna in panchina e con il Gubbio ottiene la Prima Divisione, arrivando la stagione successiva alla conquista della Serie B. Nel 2011 viene scelto come guida tecnica dal Bari e raggiunge il nono piazzamento; nei due campionati cadetti alla guida dei galletti ottiene due vittorie, un pareggio e una sconfitta contro il Vicenza. Nel 2013 torna in Lega Pro sulla panchina della Cremonese, ma il momentaneo quarto posto non soddisfa la società lombarda che lo esonera a marzo.
L’ultima esperienza da tecnico lo vede protagonista nel 2015 sulla panchina della neo promossa Salernitana e l’esordio sembra uno dei più promettenti grazie alla vittoria nel derby con l’Avellino. Nella prima parte di stagione, Torrente imposta la squadra con il suo modulo prediletto, ma ben presto deve lasciare il 433 per uno schieramento più proficuo ai fini dei risultati sul campo, il 352. Il pareggio senza reti in trasferta al Menti nel girone di andata è l’ultimo “scontro” con i biancorossi prima di sedere sulla panchina del Vicenza per via dell’esonero annunciato dal club granata nel febbraio 2016.