I 25 punti in 21 partite, frutto di 6 successi, 7 pareggi e 8 sconfitte, chiariscono solo in parte il cammino del Vicenza al giro di boa. Per completare il quadro dell’analisi di questi mesi proviamo a dare i numeri:
1,4 la media punti di mister Bisoli che ha raddoppiato quella del suo predecessore Lerda. Mantenendo il ritmo si arriverebbe a maggio con 55 lunghezze. Merito soprattutto delle ultime 4 partite in cui nessuna in Serie B ha fatto altrettanto bene.
2 i successi al Menti. Entrambi nati nelle ultime due partite contro Verona e Cittadella. Gli 11 punti conquistati davanti al pubblico amico sono il peggior rendimento interno dopo il Trapani. La speciale classifica è comandata dal Benevento che al Vigorito ha conquistato addirittura 27 punti senza mai essere sconfitto (campo inviolato anche per Entella e Latina).
14 i punti esterni. Solo Carpi, Ascoli e le prime due hanno fatto meglio lontano da casa. Le 4 vittorie sono arrivate tutte con il minimo scarto (2-3 a Salerno, 0-1 a Pisa e Trapani, 1-2 a Terni).
16 solamente i gol segnati che fanno della banda di Bisoli il quarto peggior attacco dietro a Pisa (solo 7), Trapani (13) e Avellino (15): il solo Pazzini ha segnato tanto quanto l’intera formazione biancorossa. Tutte le squadre, eccezion fatta per il Pisa, hanno almeno un giocatore con più gol dei capocannonieri biancorossi Raicevic e Pucino (3 centri a testa). Di contro i biancorossi sono la squadra che dopo lo Spezia in proporzione ha mandato più giocatori in gol
20,2 i punti della classifica IVG di Urso, sesto centrocampista cadetto. Nelle classifiche per rendimento divise per ruolo figura anche Benussi (quindicesimo)
9 le occasioni in cui il Vicenza ha tenuto la serranda abbassata. In particolare dall’arrivo di Bisoli il Vicenza ha subito 12 reti in 14 partite (comprendendo l’1-4 contro il Perugia) mantenendo la porta inviolata metà delle volte. Nello stesso periodo solo il Pisa con 9 ha fatto meglio
25 i giocatori scesi in campo: dai 15′ di Smith ai 1727’di Pucino. 15 le entrate dalla panchina di Cernigoi (il più subentrato della B) mentre Galano è stato sostituito 9 volte
18esima posizione per il Vicenza per quanto riguarda il possesso palla, i tiri nello specchio e la percentuale di passaggi riusciti. Si migliora un po’ con il numero di palloni giocati (17esima posizione) e la supremazia territoriale (14esimi) ma si cala con la percentuale di pericolosità che vede i biancorossi davanti solo ad Avellino e Pisa
3,31 il punteggio (da 1 a 5) del terreno del Menti fino alla 19esima giornata. Il Vicenza è quindi ottavo nella classifica dei campi in erba comandata dal Cabassi (ma con una media frutto di metà delle partite disputate)
55 i cartellini gialli con Bellomo che è il più ammonito (6 volte). 5 i cartellini rossi per un totale di 9 giornate di squalifica. 4 le espulsioni a favore e 2 i rigori concessi (uno realizzato), 4 invece i rigori contro
10697 il più alto numero di presenze al Menti toccato nel derby vinto contro l’Hellas