Salta al contenuto principale

Notte fonda al Menti: il Vicenza già a fine primo tempo si ritrova con un cambio speso, con un uomo in meno, senza allenatore e sotto di 3 gol già a fine primo tempo. Queste le principali dichiarazioni dopo la sconfitta contro il Perugia per 4-1:

Il ds Tesoro: “Vista la prestazione di oggi ha fatto bene la Sud ha comportarsi così. Ho visto campanelli d’allarme preoccupanti come la mancanza di personalità e il contraccolpo psicologico dovuto alla sconfitta di Brescia. Con l’obiettivo che abbiamo è dura salvarsi con questo atteggiamento. L’arbitraggio ci ha portato a innervosirci ma non è giustificabile. Rizzo ha sbagliato, non è giusto prendere due ammonizioni per proteste, ci tiene molto alla causa ma oggi ci ha messo in difficoltà. Ieri è stata una rifinitura a basso regime e il mister aveva capito che c’era qualcosa che non andava. Non dobbiamo fasciarci la testa ma rimanere concentrata perché quest’anno dobbiamo togliere i fiori dal cemento. Adesso abbiamo un miniciclo con le dirette concorrenti e dobbiamo dare il massimo confidando negli infortuni perché oggi abbiamo sentito la mancanza di Raicevic. Adejo ha avuto un trauma contusivo, si è gonfiato il ginocchio ma non dovrebbe essere nulla di grave. Per me questa squadra ha dei valori, vedremo a fine stagione chi aveva ragione sulla salvezza. Gennaio è lontano, dobbiamo intervenire da domani dando almeno il 10% in più. La proprietà è stata chiara: se necessario agiremo nella finestra di calciomercato”.

Mister Bisoli: “E’ la prima partita che abbiamo toppato e forse abbiamo pagato la sconfitta di Brescia. Dobbiamo essere bravi a non guardare le classifiche, fino adesso ce l’abbiamo fatto. Forse stavolta abbiamo pagato la terza partita in 9 giorni a livello mentale. E’ giusto che il pubblico ci fischi ma devono sapere che non possiamo risolvere i problemi in 3 settimane. Faccio l’appello affinché loro ci rimangano al fianco perché sono sicuro che gli daremo soddisfazioni. Sono venuto per salvare il Vicenza e darò tutto per farlo. L’espulsione è avvenuta perché sul secondo gol c’è un fallo su Urso, il terzo era in fuorigioco… . Era una partita brutta, nell’intervallo ho chiesto che avessero una reazione e l’ho vista. Sabato abbiamo uno scontro salvezza e dobbiamo portare a casa i tre punti consapevoli che la strada è dura ma abbiamo le qualità per uscirne. Giudichiamo solo queste partite: 5 punti in 5 gare, media, quindi pensiamo positivo e ripartiamo da qui. Abbiamo tanti piccoli problemi, specie sugli infortuni (oggi Zaccardo nel prepartita, Adejo, D’Elia e Raicevic) e la squadra inconsciamente perde fiducia. Guardo con serenità il futuro: la medicina è il lavoro. Questa squadra ha evidenti difficoltà altrimenti non mi avrebbero chiamato. Il Vicenza è un patrimonio di tutti, soffriamo tutti insieme. Al 22 maggio mi darete ragione: voglio mettere le radici qui”.

Bucchi (allenatore del Perugia ed ex Vicenza): “Non posso che essere contento di questa serata anche se mi dispiace per il Vicenza ma sono sicuro che saprà riscattarsi. Ho rivisto molti compagni, è stato un bellissimo tuffo nel passato. Molto spesso quest’anno ci è riuscito di giocare bene. Specie all’inizio però gli episodi non ci premiavano, adesso siamo diventati un po’ più smaliziati. Siamo stati bravi a colpire il Vicenza quando era in difficoltà perché sotto pressione”.

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!

Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net