Ultima pedina inserita nello scacchiere di Franco Lerda in questo scorcio finale di mercato, Andrea Esposito è il difensore centrale che, insieme a Zaccardo, andrà a rinforzare il reparto, come espressamente richiesto dal tecnico piemontese. Nato in provincia di Lecce il 17 maggio 1986, dopo tutta la trafila nel settore giovanile giallorosso ha debuttato in serie A, con la maglia della sua città nella stagione 2003/2004 , non ancora diciottenne. Nel 2006, dopo aver raccolto qualche altro spicciolo di presenze in A sempre nel Lecce, passa in prestito alla Sambenedettese in C1, dove gioca quella che si può considerare la sua prima vera e propria stagione da professionista, totalizzando 22 presenze.
Chiusa la parentesi nelle Marche, a fine stagione torna al Lecce che nel frattempo è retrocesso in B ed è protagonista della risalita in A dei salentini, realizzando anche la sua prima rete in carriera. Rimane in Puglia anche nel campionato successivo di serie A, dove mette insieme altre 28 presenze, realizzando un gol e meritandosi anche la chiamata della nazionale italiana, guidata all’epoca da Marcello Lippi per la partita amichevole con l’Irlanda del Nord, nella quale però non viene impegnato.
Nel giugno 2009 il Lecce cede in comproprietà il giocatore al Genoa ma in Liguria Esposito non trova grande spazio (solo 5 presenze) e a gennaio viene ceduto al Livorno, sempre in A, dove però le cose vanno pure peggio (appena 3 presenze). Al rientro al Genoa viene ceduto in prestito al Bologna dove chiuderà un campionato, costellato di vari infortuni, con appena 11 presenze.
La stagione 2011/2012, disputata con la maglia del Lecce e chiusa con 27 presenze e 1 rete, è l’ultima di Esposito in serie A. Resta in salento anche l’anno successivo, nonostante la retrocessione a tavolino del Lecce in Lega Pro, dove inizia la stagione con Franco Lerda alla guida della squadra. Con 27 presenze totali e una rete contribuisce a raggiungere i playoff di Lega, persi però a vantaggio del Carpi.
Esposito la stagione seguente torna comunque in serie B, perché il suo cartellino viene acquistato dal Latina, dove rimane per tre campionati. Buono il primo (36 presenze + 3 nei playoff) , sfortunato il secondo con sole 5 presenze a causa di un infortunio riportato in allenamento (lesione crociato anteriore e menisco esterno), sufficiente l’ultimo con 23 presenze e 1 rete e il raggiungimento dell’obiettivo minimo della salvezza.
Nella sua lunga carriera, Esposito è sceso in campo contro il Vicenza in appena due partite, sempre con la maglia del Latina, con un bilancio di una vittoria e un pareggio.