Salta al contenuto principale

La marcia del Vicenza si ferma al ‘Menti’. La battuta d’arresto è brusca: lo Spezia passa con tre gol. Queste le dichiarazioni raccolte in tempo reale:

Vita: “Abbiamo commesso qualche errore di troppo, soprattutto nel primo tempo. Penso però che il passivo sia troppo pesante anche perché loro hanno fatto solo tre tiri mentre noi abbiamo avuto diverse occasioni. Peccato per l’occasione di Brighenti, la palla è uscita di pochissimo. Nel secondo tempo ne abbiamo avuto un’altra, ho colpito bene di testa trovando il palo, magari se l’avessi sporcata di più… 0-3 ma il divario non è questo. Brutta sconfitta, specie perché avvenuta in casa ma ci dobbiamo rimboccare le maniche perché siamo sulla giusta strada. Galano? E’ uscito per il male al fianco che da un po’ lo tormenta. Speriamo di recuperare molti giocatori per la prossima”.

Sampirisi: “Sapevamo che questa era la terza partita in una settimana e siamo partiti un po’ con la guardia abbassata. Noi purtroppo non abbiamo una rosa così lunga come lo Spezia. Il risultato è bugiardo: siamo partiti molli ma poi ci siamo ripresi e abbiamo avuto diverse occasioni. Non penso sia tutto da buttare. Lo Spezia è una grande squadra anche a livello di organico e dei singoli ma noi abbiamo dimostrato di esserci”.

Mister Lerda: “Ho fatto i complimenti a tutti i ragazzi perché siamo usciti a testa alta alla terza partita in 8 giorni quando le difficoltà erano oggettive. Abbiamo avuto diverse occasioni con Raicevic, Brighenti e Vita: il risultato è oltremodo pesante. Ebagua? Speriamo di recuperarlo al più presto ma non è così scontato. Galano? Pensavamo potesse stare meglio ma peggiorava con il passare dei minuti ma non avevo grosse alternative perché Giacomelli viene dai postumi alla caviglia. Ma non voglio dire che abbiamo perso per colpa delle assenze. Raicevic? Fastidio al tendine rotuleo. D’Elia? Solo affaticamento ai flessori, ho preferito non rischiarlo. Il debutto di Dieye? Ho voluto premiarlo, può essere di prospettiva. Il risultato non mi preoccupa visto l’atteggiamento dei miei ragazzi”.

Brighenti: “Peccato per la sconfitta e il risultato ma andiamo avanti a testa alta. Abbiamo affrontato una squadra importante costruita per vincere. Potevamo evitare il primo gol, poi abbiamo avuto un paio di occasioni per pareggiare ma loro sono stati più cinici di noi. Dobbiamo avere lo stesso entusiasmo delle ultime partite perché ce la giochiamo con tutti. Il nostro obiettivo è la salvezza diretta e oggi la prestazione c’è stata. Le assenze? Non sono un alibi, dovremo essere più forti anche della sforuna”.

Raicevic: “Non credo che i tifosi veri pensino che io non gioco più perché sono stato venduto, loro sanno la verità e sanno che do l’anima e che sono costretto a giocare con tutte queste medicine in corpo per il ginocchio. Non sono uno che si lamenta o cerca le scuse, cerco di dare tutto e ci sta che non giochi sempre bene ma non sono mai mancato dal punto di vista dell’impegno. Sono 2 mesi che stringo i denti ma finché sto sulle gambe io gioco. L’occasione del primo tempo? Gran pallone ma sono arrivato tardi e buttandomi non sono stato lucido ma ho provato comunque a prendere in controtempo il portiere. E’ da un po’ che non prendevamo gol su palla inattiva ma su una giornata così poteva starci e i meriti vanno allo Spezia: noi c’eravamo e abbiamo creato tanto senza essere altrettanto cinici. Mettiamo da parte questa partita e pensiamo ai punti fondamentali per la salvezza. Calo mentale? Non ce lo possiamo permettere, andiamo a Brescia per fare la partita della vita”.

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!

Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net