Importanti dichiarazioni di Antonio Tesoro. Il nuovo ds del Vicenza, ospite giovedì sera del programma “Calcio & mercato” condotto da Michele Criscitiello su Sportitalia, ha confermato che in caso di retrocessione in Lega Pro il fallimento sarebbe inevitabile.

L’intervista è iniziata con Criscitiello che ha definito “catastrofica” la situazione del Vicenza, nonostante i ripescaggi che avrebbero potuto aiutare a risollevare le cose. “Qualcuno se l’è cercata”- ha sottolineato il direttore di Sportitalia – con chiaro riferimento ai Cassingena.

La parola è passata quindi a Tesoro: “Non c’è nessun discorso societario in atto, in questo momento sarebbe superfluo. La situazione finanziaria non dico che è compromessa, perché non è morto ancora nessuno, ma è molto pesante, perché si viene da anni di gestione disastrosa. È indispensabile la salvezza sul campo perché senza i contributi della Lega sarebbe difficile evitare il fallimento.”

In caso di salvezza? “Potenzialmente Vicenza ha già una società solida che potrebbe subentrare, ed è la Vi.Fin. . Penso che i soci abbiano un progetto ambizioso, che stanno portando avanti da un anno. Ma serviranno tempo e soldi per risanare questa situazione. Serviranno tre-quattro anni di buona gestione abbattendo costi e mettendo soldi veri”. Ricordiamo che la salvezza potrebbe non bastare, se l’Agenzia delle Entrate non dovesse accettare la proposta di rateizzazione dell’IVA in 15 anni chiesta da Vi.Fin.

Dopo le dichiarazioni di Tesoro, non è mancata la frecciata di Criscitiello per i ripescaggi: “Il Vicenza è stato aiutato dal sistema nonostante i problemi economici finanziari gravissimi. Qualcuno deve rispondere di questo: come si fa a ripescare una squadra così indebitata? È vero che ci sono tante squadre con problemi economici, ma addirittura dare il premio no…”.