C’è un Lanciano che sprinta -la squadra, reduce da un tris di vittorie- e uno che zoppica. La società infatti è stata nuovamente deferita dal Procuratore Federale al Tribunale Federale Nazionale. La segnalazione della Co.Vi.So.C. è arrivata all’amministratore unico Claude Alain Di Menno Di Bucchianico “per non aver documentato l’avvenuto pagamento, entro il termine del 16 febbraio 2016, degli emolumenti dovuti ad un proprio tesserato per le mensilità di novembre e dicembre 2015” e “per non aver documentato l’avvenuto pagamento, entro il termine del 16 febbraio 2016, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto, settembre e ottobre 2015”. La società frentana -che è stata deferita a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva- è così giunta alla terza segnalazione: le due precedenti causarono gli attuali due punti di penalizzazione.