Imprenditori e dirigenti sportivi italiani originari della provincia di Bari, ma da sempre residenti a Bergamo, i Tesoro sono conosciuti, oltre che nel settore siderurgico, anche per attività legate alla realizzazione di parchi commerciali, alla produzione di veicoli elettrici, al turismo e alla cosmesi.
Già noto alla cronaca sportiva per aver gestito, con fortune a dir poco alterne, assieme al padre Savino la Pro Patria (da presidente) nel 2010 e il Lecce dal luglio 2012, Antonio Tesoro nel giugno del 2014 ha conseguito il titolo di direttore sportivo a Coverciano, assumendone poi il ruolo proprio nel Lecce, dove in precedenza aveva comunque curato il mercato giallorosso come amministratore delegato.
Nel giugno 2015 si è dimesso da direttore sportivo, in seguito al passaggio di proprietà della società salentina ceduta alla cordata composta da Enrico Tundo, imprenditore nel settore dei trasporti e Corrado Liguori, imprenditore nel settore finanziario.
Nei tre anni in cui i Tesoro hanno gestito il Lecce in Lega Pro, i giallorossi hanno sfiorato la promozione perdendo la finale playoff nelle prime due stagioni (con il Carpi prima e con il Frosinone poi) e arrivando solo sesti nel 2014/2015, stagione in cui dopo 18 giornate venne esonerato il neo tecnico biancorosso Franco Lerda, sostituito da Dino Pagliari.
Facebook Notice for EU!
You need to login to view and post FB Comments!