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Dopo l’anticipo fra Cagliari e Novara, con la capolista che ha incassato la prima sconfitta interna stagionale, la 29a giornata vanta la partita fra le due squadre più in forma del campionato: Spezia e Cesena che insieme fanno un totale di 13 risultati utili nelle ultime sette giornate. Il Crotone prova a ritornare in testa, se la gioca contro un Livorno che ha bisogno di punti. In coda match salvezza fra Ascoli e Modena oltre che fra Vicenza e Pro.

Ascoli-Modena (stadio Del Duca). Ascoli in emergenza falcidiato da infortuni e soprattutto da squalifiche, tre, di Milanovic, Giorgi e Almici. Possibile ritorno alle due punte da parte di Mangia con Cacia e Petagna in attacco. Marchigiani che a febbraio sono sempre andati a punti ma che gravitano tuttora al limite della zona calda. Dall’altra parte un Modena che ha gli stessi punti dei bianconeri, 32, e che viene da due vittorie consecutive. In panchina per i canarini si rivede Mazzarani dopo la rottura del crociato a fine ottobre.

Bari-Ternana (stadio San Nicola). Il Bari, contestato durante la rifinitura dai propri tifosi, cerca i tre punti per tornare in corsa per i play off. Gentsoglou potrebbe essere preferito a Defendi. In attacco tre posti per cinque pretendenti, con Sansone e Rosina che dovrebbero partire dalla panchina. Favoriti dunque Boateng, De Luca e Puscas. Galletti ancora senza Maniero. La Ternana può dare una svolta al proprio campionato e a 36 punti cercare di rilanciarsi in ottica play off. Non avrà Zanon, squalificato e rimpiazzato da Janse. Busellato sarà ‘vittima’ del turn over, al suo posto ecco Zampa.

Brescia-Avellino (stadio Rigamonti). Il Brescia chiamato a una conferma dopo la vittoria, scacciacrisi, contro il Como. I play off sono sempre a portata di mano, gli stessi play off che vuole anche l’Avellino che rispetto ai lombardi ha due punti in meno. Per gli irpini riecco Castaldo che però andrà in panchina insieme a Mokulu e Insigne. La coppia d’attacco sarà Tavano e Joao Silva. I padroni di casa ripropongono Morosini con Geijo che partirà dalla panchina.

Como-Virtus Lanciano (stadio Sinigaglia). La Virtus per completare la meravigliosa rimonta di febbraio, il Como per continuare a sperare. I padroni di casa senza Cassetti squalificato, ritrovano Giosa. In attacco confermati Pettinari e Ganz con alle spalle il supporto di Ghezzal. Marilungo, fra gli ospiti, dovrebbe farcela, non è lo stesso per Salviato e Amenta. La coppia centrale dovrebbe essere quindi Rigione e Boldor.

Livorno-Crotone (stadio Picchi). I padroni di casa per scacciare il fantasma dei play out, gli ospiti per tornare in vetta alla classifica ma soprattutto per mantenere il vantaggio sulla terza che ora è di dieci punti. Panucci a pieno organico con il ritorno di Jelenic; Cazzola e Biagianti dovrebbero partire in panchina. In attacco Vantaggiato sarà affiancato da Baez e Vajushi. Stoian dopo la squalifica torna a completare il tridente pitagorico con Budimir e Ricci.

Perugia-Latina (stadio Curi). Gara fra due squadre che non stanno vivendo il loro migliore momento di stagione. C’è Taddei nel Perugia ma potrebbe partire in panchina. Molti gli assenti di Bisoli: Parigini, Fabinho, Drolé e Guberti. Prima di Chiappini che punta sul 4-3-3: Scaglia potrebbe rilevare Boakye come esterno sinistro e affiancare Corvia e Acosty. In difesa, col ritorno a quattro, ci sarebbe posto anche per Brosco o in alternativa Esposito.

Pescara-Trapani (stadio Adriatico). Oddo da una parte deve difendere il terzo posto dal recupero di Cesena a Novara, dall’altra non vuole rinunciare al secondo posto che ora dista dieci punti ma con ancora 14 giornate da giocare. Cocco ancora out, in attacco oltre a Lapadula Verde e Benali. Il Trapani ha squalificato Raffaello e infortunati Barillà e Torregrossa, probabile una difesa a tre con Scogliamiglio, Perticone e Pagliarulo.

Salernitana-Entella (stadio Arechi). Diverse novità fra i padroni di casa che devono fare assolutamente punti (ne mancano tre-quattro per arrivare in zona play out). Terracciano torna in porta, mentre Tounkara si dovrebbe rivedere in attacco in sostituzione di Donnarumma e a fianco di Coda. La sua alternativa è Bus. L’Entella è l’altra grande rivelazione del torneo. E’ sesta ed è in piena zona play off. Punta al quarto posto che dista tre punti, ma è la locomotiva di un treno con cinque vagoni che lottano per i play off. Possibile turn over per Aglietti che deve fare a meno di Cutolo e che dovrebbe prevedere in attacco Caputo insieme a Di Carmine sostenuti dal trequartista Costa Ferreira.

Spezia-Cesena (stadio Picco). Sono le due squadre più in forma del campionato. Entrambe, se il campionato finisse oggi, sarebbero qualificate per i play off. Il Cesena, che non perde da sei turni, addirittura punta il terzo posto del Pescara e ha l’organico al completo a eccezione di Garritano e Improta. In campo di nuovo Capelli e Perico, che in difesa cercheranno di strappare una maglia a Magnusson, mentre Ragusa sarà con Kone e Ciano a supporto dell’unica punta, Djuric. Lo Spezia, in serie utile invece da sette giornate, perde Situm. Al suo posto Catellani che dovrà rifornire la punta centrale che sarà Nené o Calaiò.

Vicenza-Pro Vercelli (stadio Menti). Sono le due squadre che oggi disputerebbero i play out: i veneti hanno 30 punti, i piemontesi seguono a una lunghezza. Marino ritrova in un colpo solo Sampirisi e Brighenti ma deve fare a meno ancora di Cisotti, Manfredini, Pozzi, Sbrissa e Vita. Galano o Laverone come esterno destro. La Pro ritrova in porta Pigliacelli, ha squalificato l’ex Fausto Rossi che verrà rimpiazzato dal rientrante Scavone. (legab.it)

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net