Novara e Pro Vercelli hanno pareggiato 1-1 nel derby piemontese valido come primo anticipo della 28/a giornata della Serie B ConTe.it. Le reti tutte nel primo tempo. Vantaggio della squadra di Foscarini firmato da Scavone al 3′. Due minuti dopo, il pareggio degli uomini di Baroni con la rete di Corazza. I biancocrociati hanno chiuso in dieci uomini per l’espulsione di Rossi. Gli azzurri cercavano tre punti per dare un’accelerata alla corsa playoff, i ‘Leoni’ per portarsi in zona salvezza. Subito emozioni nei primi minuti della sfida del ‘Piola’ e saranno quelle decisive. Alla Pro Vercelli bastano tre minuti per sbloccare il risultato con l’ex Scavone, che dopo il cross di Emmanuello insacca con un gran sinistro che s’infila sotto l’incrocio. Ma il vantaggio degli ospiti dura lo spazio di due minuti: sul traversone di Faraoni, l’incornata in tuffo di Corazza vale l’1-1. Il Novara spreca poi una grande occasione con Evacuo, che spedisce fuori a porta vuota dopo l’assist di Gonzalez. Nella ripresa azzurri ancora vicini al vantaggio in contropiede con Corazza, che al cospetto di Melgrati spara il mancino addosso al portiere, poi sono i ‘Leoni’ a sfiorare la rete con una fuga di Coly sventata in extremis. Nel finale Novara pericoloso con uno spunto di Gonzalez, che si libera di quattro avversari ma non inquadra lo specchio sparando alto. La Pro Vercelli chiude in dieci per l’espulsione del neoentrato Rossi, reo di un intervento da dietro su Corazza a palla lontana. Il risultato non cambia più: il Novara sale a 43 punti ed aggancia al quarto posto il Cesena, pari prezioso per la Pro Vercelli che sale a 29 punti e raggiunge il Modena.

Si ferma la marcia del Cagliari capolista. La squadra di Rastelli, reduce dal cinque vittorie consecutive, esce sconfitta da Cesena nel secondo anticipo della 28/a giornata della Serie B ConTe.it. I romagnoli di Drago, al sesto risultato utile consecutivo, si impongono 2-0 con le reti di Sensi e Djuric nella ripresa e consolidano il quarto posto in classifica avvicinando il Pescara. I sardi, che falliscono un rigore con Giannetti nel primo tempo e chiudono in dieci per il rosso a Murru, restano a +5 dal Crotone, ma i calabresi attesi domani in casa con il Vicenza proveranno ad accorciare le distanze. Nel primo tempo del match del ‘Manuzzi’ si fanno preferire i sardi, che dopo la mezz’ora hanno la possibilità di passare in vantaggio. Manganiello giudica da rigore una trattenuta di Magnusson ai danni di Giannetti. Dal dischetto si presenta quest’ultimo, ma il suo tiro viene neutralizzato da Gomis. Ancora Giannetti sfiora il gol, ma la sua conclusione dentro l’area timbra il palo. Nella ripresa, è il Cesena a sbloccare il risultato. La firma è quella di Sensi, che insacca sul cross di Ciano (12′). Romagnoli sempre pericolosi con un colpo di testa di Djuric su cross di Ciano, Storari vola in angolo. C’è ancora lavoro per l’ex portiere della Juventus, reattivo di piede sul tentativo di Falco diretto al primo palo. Le cose si complicano per il Cagliari al 26′: Murru rimedia un secondo giallo dopo una manata a Falco e lascia i rossoblù in inferiorità numerica. A dieci minuti dal termine, il Cesena chiude i giochi con la rete del raddoppio: Djuric anticipa Krajnc sul traversone di Renzetti dalla sinistra e batte Storari per il 2-0. I sardi alzano bandiera bianca, i bianconeri si confermano una corazzata tra le mura amiche, dove hanno ottenuto 12 vittorie su 15 gare disputate. (legab.it)