Benussi 6 – Deve svolgere solo l’ordinaria amministrazione perché il Pescara di fatto non centra mai la porta. Può poco sul pareggio di Lapadula anche perché a fine gara l’attaccante degli abruzzesi confesserà che aveva mirato l’angolo opposto…
Laverone 6 – Partita sufficiente in cui ha la meglio su Mazzotta. Cresce in fase di spinta nella ripresa, e nel finale con l’uomo in meno fa il suo anche in fase difensiva
Ligi 6,5 – Buona prova per l’ex avellinese che era alla sua prima da titolare. Tanti anticipi e buone chiusure di testa. Nel gol del Pescara cerca la chiusura su Lapadula, ma nell’occasione non è aiutato dai compagni
Sampirisi 6 – Nella prima mezz’ora sbaglia due, tre palloni non da lui, ma poi dalle sue parti non si passa. Il rigore è un’invenzione del direttore di gara, e oltre al danno ci sarà la beffa della squalifica sabato prossimo contro l’Avellino
D’Elia 6 – La corsia di sinistra funziona bene e lui non fa mancare il suo apporto. Annulla Verde e, con l’aiuto di Vita, riesce a limitare anche Zampano
Sbrissa 6 – Corre e recupera molti palloni cercando spesso di ripartire. Qualche errore di misura, ma pare in netta crescita
Moretti 6,5 – Gioca tanti palloni e stavolta ne sbaglia pochi sia in fase di appoggio sia quando c’è da verticalizzare
Signori 7 – Combatte su tutti i palloni, ne recupera un’infinità facendo ripartire bene l’azione. Ha il merito di aver trovato il gol in una serata in cui il Vicenza davanti a Fiorillo ha sbagliato molto. Esce per crampi (dal 90′ Bellomo s.v. – pochi minuti in cui tocca un paio di palloni)
Galano 6 – Se si tolgono gli errori davanti a Fiorillo, la sua prestazione è più che sufficiente. Ma quel goffo colpo di testa sul cross perfetto di Signori, e quel pallonetto alto di oltre un metro davanti all’estremo abruzzese gridano vendetta (dall’88’ El Hasni s.v. – respinge due palloni di testa e niente più)
Ebagua 6 – Lotta e svolge bene il ruolo di centravanti di riferimento, ma anche stavolta non riesce a trovare il gol (dal 75’ Raicevic s.v. – Marino lo manda in campo per tenere alta la squadra e lui esegue l’ordine bene)
Vita 6,5 – Meriterebbe mezzo voto in più ma l’errore sotto porta nei minuti iniziali pesa nella valutazione totale della gara che resta comunque più che positiva vista la superiorità del Vicenza su quella fascia. Partecipa nell’azione del gol di Signori, quando è bravo a credere nella corta respinta di Fiorillo
Marino 6,5 – Il suo Vicenza gioca meglio del Pescara, crea più occasioni e meriterebbe di vincere. Ancora una volta è danneggiato pesantemente da errori arbitrali evidenti che pesano come macigni. Dopo il fuorigioco di Vantaggiato nel 2 a 2 a Livorno, la sagra degli errori di Minelli a Bari, anche a Pescara nel finale l’arbitro diventa protagonista in negativo con un rigore inventato e l’espulsione a Sampirisi che salterà Avellino. E nel dopo gara deve anche sopportare Lapadula che afferma testuale che “il rigore me lo sono inventato…”