Salta al contenuto principale

Queste alcune dichiarazioni rilasciate dal tecnico Pasquale Marino nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida contro il Pescara raccolte dal sito della società biancorossa:

“…Anche lo scorso anno abbiamo fatto quattro cinque gare così, io le ricordo, soltanto che le partite che dovevamo vincere le vincevamo. Quest’anno o per un motivo o per un altro, per mancanza di lucidità sotto porta o complice qualche disattenzione importante abbiamo mancato qualche vittoria. Ci mancano quei punti che ci farebbero stare più tranquilli nell’affrontare le prossime sfide. Certe partite possono capitare, non è una cosa che appartiene solo a noi. Non me l’aspettavo perché venivamo da un buon momento sotto il profilo della prestazione e dei risultati. Non mi sento tradito, sono cose che possono capitare, a livello inconscio è stata sottovalutata la partita. Questo non è un gruppo che pensa a tradire l’allenatore…”.

“…Ora pensiamo ad una gara alla volta. Pensare alle altre partite diventa condizionante solo se si pensa in negativo. All’avvio del girone di ritorno ci attendeva subito lo scontro diretto con il Modena, poi il recupero della gara di Perugia dove magari qualcuno poteva pensare che eravamo già battuti in partenza. Noi siamo in grado, quando giochiamo come sappiamo, di mettere in difficoltà chiunque. Sono preoccupato il giusto, siamo fuori dai play-out e se finiva il campionato eravamo salvi. A dicembre invece avevamo chiuso dentro i play-out. E’ un momento difficile per questo passo falso inaspettato…”.

“…Lapadula e Raicevic sono giocatori che stanno facendo bene e sono entrambi ambiti, pur con qualità diverse, da club di Serie A. Entrambi arrivano dalla Lega Pro e Lapadula può contare su un campionato di Lega Pro vinto alle spalle. La sorpresa pertanto è più Raicevic. Al di là dei singoli duelli sappiamo di dover affrontare una squadra forte che insieme al Crotone sta proponendo il miglior calcio. E’ naturale che Raicevic possa aver pagato gli ultimi giorni di mercato, che possa essersi sentito un po’ frastornato. Si è ritrovato in una situazione impensabile sino a qualche mese fa. E’ naturale che il ragazzo abbia avuto tanti pensieri, poi l’ultimo giorno di mercato era li a sperare che qualcosa accadesse, a prescindere che rimanesse a Vicenza. Magari ha patito un po’ di delusione visto che non si è concluso niente. Ora però deve solo pensare a ripartire bene, attento e concentrato. Il campionato non è finito e lui deve continuare a dimostrare quanto ha saputo fare sino a qui…”.

“…Cali di tensione non potranno esserci quando affronti avversari di questo tipo. Ci dovremo preparare bene nelle due fasi di gioco. Le difficoltà ci sono ma quello che mi interessa è che non si verifichino cali di tensione e che emerga la prestazione e con essa la possibilità di mettere in difficoltà l’avversario…”.

“…All’interno di una squadra ci sono degli equilibri che non possiamo conoscere, Cocco rimane sempre un attaccante importante tanto che il Pescara non se ne è privato perché può essere certamente utile…”.

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!

Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net