Spezia-Crotone 0-1
Il Crotone batte lo Spezia al Picco per la prima volta nella sua storia. 1-0, decide Stoian dagli undici metri. Il Crotone sale a quota 31 punti e va all’inseguimento del Cagliari, mentre lo Spezia, seppur autore di una buona prestazione, resta a quota 16 e rischia di venire risucchiato nella zona rossa della classifica. E’ un esordio amaro quello di Domenico Di Carlo sulla panchina dello Spezia. Partita decisa nel primo tempo da un rigore realizzato da Stoian al 12′ e concesso dall’arbitro per un fallo di mano in area di Milos su cross dalla destra di Ricci. Avvio buono dei calabresi, i quali dopo il vantaggio hanno lasciato parecchio campo agli avversari, che non sono riusciti a sfruttare al meglio la supremazia territoriale, sfiorando il goal in un paio di occasioni con Terzi. Nella ripresa lo Spezia prova a reagire, ma non va oltre uno sterile possesso palla di fronte all’attenta difesa del Crotone.
Salernitana-Pro Vercelli 1-2
Colpo grosso della Pro Vercelli: i piemontesi si impongono per 2-1 in casa della Salernitana e agganciano il Brescia all’ottavo posto in classifica con 20 punti. Sconfitta amara, invece, per i campani che restano fermi a 15 punti impelagati in zona retrocessione. Protagonista assoluto Mustacchio, autore di entrambe le reti della Pro. Il centravanti sblocca il risultato al 10′ a coronamento di una rapida azione di contropiede. Dopo un forcing incessante, la Salernitana trova il pareggio al 63′ con una girata di destro di Donnarumma su sponda di Coda. Al 77′, però, ancora lo scatenato Mustacchio trova di testa il gol della vittoria su cross di Di Roberto.
Cesena-Pescara 1-0
Il Cesena supera 1-0 il Pescara. Un successo prezioso, che consente ai romagnoli di staccare proprio gli abruzzesi e issarsi da soli al quarto posto con in classifica con 27 punti. Partita decisa nel primo tempo dal classico gol dell’ex firmato da Ragusa con un colpo di testa su calcio di punizione battuto dal baby fenomeno Sensi. Nel secondo tempo il Pescara prova inutilmente a riaprire la gara, la squadra di Oddo però non è quasi mai pericolosa dalle parti di Gomis. E’ anzi il Cesena ad avere le migliori occasioni per raddoppiare, come quando Ragusa serve Succi davanti alla porta ma il bomber non trova la deviazione vincente. Nel convulso finale, gli abruzzesi restano in dieci per l’espulsione di Torreira per doppia ammonizione.(legab.it)