Vicenza-Crotone, che domani apre la settima giornata di Serie B, sarà a sorpresa una sfida di vertice. In pochi si aspettavano i calabresi in testa, in compagnia delle favorite Cesena e Cagliari. Il Vicenza è a sole tre lunghezze di distanza. A Crotone c’è entusiasmo, anche se è troppo presto per parlare di traguardi importanti. Mister Ivan Juric, una vita a centrocampo e da quest’anno sulla panchina rossoblù, consapevole della difficoltà del campionato di B ragiona per gradi. “La mia esperienza mi porta a pensare che è importante fissare un obiettivo reale: se è troppo semplice non c’è giusta motivazione e se invece è troppo alto può subentrare frustrazione – le sue parole della vigilia, riportate da strill.it – In questo momento abbiamo una squadra che ha l’obbligo di lottare per salvarsi, se potremo raggiungere qualcosa in più non ci tireremo indietro”.
Quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta; 12 gol fatti, 6 subiti. Un bottino niente male: “Sono felice per i ragazzi e per me. Nessuno – continua il tecnico croato – si aspettava un inizio così, con vittorie così nette, ma è troppo presto per avere eccessivo entusiasmo. Gli avversari da adesso in poi saranno più attenti nell’affrontarci. Adesso va tutto bene, però il campionato è lungo”.
Juric parla quindi del Vicenza: “Una grande squadra, con un’ottima rosa e cambi importanti. Il parco attaccanti ce lo dice più di ogni altra cosa, hanno diversi elementi che fanno la differenza. Stanno bene e sono guidati da un ottimo allenatore che da anni segue una filosofia”.
Ventidue i convocati da Juric per la sfida del Menti.
1 Cordaz
2 Stoian
3 Claiton
5 Cremonesi
6 Yao
7 Ricci
8 Balasa
10 De Giorgio
11 Torromino
12 Maniero
13 Ferrari
17 Budimir
18 Barberis
19 Paro
20 Salzano
22 Festa
23 Modesto
24 Martella
27 Zampano
28 Capezzi
29 Firenze
30 Bruno