Vicenza-Pescara, e i ricordi vanno subito a quella sera del 2 giugno, quando i sogni di promozione dei biancorossi si sono infranti in un Menti gremito, nella semifinale playoff. A infrangere i sogni del Pescara ci avrebbe pensato poi, in finale, il Bologna. Sabato pomeriggio le squadre tornano ad affrontarsi in campionato, dove solo una lunghezza le divide in classifica. Al timone degli abruzzesi c’è sempre Massimo Oddo, che ha presentato la partita con un giorno di anticipo. Il Pescara, infatti, dopo l’allenamento di stamattina si sta apprestando a partire per la città berica: “Partiamo prima perché Vicenza è distante, sei ore di viaggio e gara alle 15 sarebbe pesante – le parole del tecnico, riportate da Pescarasport24 – Il Vicenza sta avendo qualche difficoltà anche per gli infortunati, ma resta una squadra organizzata e ostica. Sarà una gara difficile”.
Oddo è tornato alla gara pareggiata contro la Salernitana: “Ci sono stati due momenti duri: i primi dieci minuti perché eravamo spiazzati dal loro modulo e poi l’inizio della ripresa quando non abbiamo fatto ciò che avevo chiesto. Mentalmente siamo entrati con sufficienza, senza la cattiveria di voler fare il raddoppio. Ci siamo adagiati, l’atteggiamento non era giusto e il loro gol ci ha svegliato”.
Il più atteso al Menti sarà Andrea Cocco, il capocannoniere biancorosso passato al Pescara nell’ultimo giorno di mercato. Vicenda che ha scombussolato l’ambiente e le certezze di mister Marino, a un passo dal fare le valigie. Cocco, però, non è al top ed è ancora a secco. Contro la Salernitana è stato sostituito da Caprari: “Non avrei cambiato Cocco se non fosse stato necessario per un problema alla caviglia – puntualizza Oddo – Cocco se sta bene è imprescindibile per noi, se giochiamo tanto bene è merito anche suo e dei suoi movimenti”. L’allenatore lascia capire che la sua presenza contro il Vicenza non è scontata: “Oggi però non si è allenato per precauzione e non è nelle migliori condizioni. Ci si aspetta tanto da lui, serve pazienza”.
Il Pescara ha segnato solo tre reti in quattro gare. Per una squadra ambiziosa non una media esaltante: “La poca concretezza non mi preoccupa, lo sarei se non creassimo occasioni. Prima o poi faremo gol continuando così. I gol arriveranno, sono sereno. Qualcuno è in grande condizione, altri non sono al massimo ma cresceranno: sono fiducioso”.
Per quanto riguarda la formazione, restano indisponibili il portiere Aresti, per una tonsillite con febbre, il difensore Crescenzi e l’attaccante Sansovini. Quest’ultimo ha ancora problemi al polpaccio, dove l’ultimo esame non ha riscontrato la piena rimarginazione della lesione. Recuperati, ma non convocati, il difensore Campagnaro (che sarà impiegato con la Primavera) e gli attaccanti Forte e Vukusic.
Questa la lista dei convocati:
PORTIERI: Aldegani, Fiorillo;
DIFENSORI: Bunoza, Fiamozzi, Fornasier, Mignanelli, Zampano, Zuparic;
CENTROCAMPISTI: Benali, Bulevardi, Mandragora, Memushaj, Selasi, Torreira, Valoti, Verre;
ATTACCANTI: Cappelluzzo, Caprari, Cocco, Lapadula, Mitrita, Testi.