Dopo la vittoria di Modena, il Vicenza si prepara al debutto casalingo contro il Bari. Pasquale Marino ha presentato la partita nella consueta conferenza della vigilia. È tornato innanzitutto sulla gara del Braglia, che ha regalato ai biancorossi i primi tre punti e un po’ di serenità dopo i malumori derivati dalla cessione di Cocco. “Siamo partiti con il piede giusto con una vittoria importante fuori casa – le dichiarazioni di Marino, riportate dal sito ufficiale – Sappiamo che c’è da migliorare ed è positivo aver fatto i primi tre punti che ci hanno concesso di lavorare con maggiore serenità e consapevolezza”.
Parola d’ordine, dunque, migliorare: “Il Vicenza necessita di un po’ di tempo per avere definitivamente una manovra fluida, dobbiamo crescere sotto tutti i punti di vista e oleare determinati meccanismi. Siamo sulla buona strada, vedo impegno, applicazione e voglia. Per il modo di stare in campo e tipologia di gioco risentiamo quando non siamo al top. Se una squadra gioca con il fraseggio e palla a terra ma in certi momenti manca di lucidità perché ancora a corto di condizione, possono emergere qualche imprecisione ed errore in più. Sono fiducioso c’è determinazione da parte di tutti e la volontà di migliorarsi con il lavoro”.
Il mister di Marsala non si sbilancia sulla formazione. Come emerso dall’ultimo allenamento, i dubbi maggiori riguardano l’attacco: “Rispetto a Modena abbiamo maggiori opportunità, i giocatori hanno lavorato quasi tutti, verificheremo domani gli ultimi aspetti. Ci sono due, tre ballottaggi come al solito. In attacco Pozzi sta crescendo, c’è Pettinari e Gatto che può ricoprire più ruoli. Pozzi per arrivare al top della condizione deve giocare, vedremo comunque domani”.
Il Bari è una delle pretendenti alla promozione: “Ha costruito un organico di qualità e quantità, hanno puntato molto sull’esperienza con Valiani, Del Grosso, Sansone, Rosina, De Luca, Maniero. Si tratta di una squadra completa in tutti i reparti e che può ambire al salto di categoria. Insieme a Cagliari e Cesena costituiscono gli organici con qualcosa in più”. Insieme a De Luca, a formare la coppia di attacco barese è Riccardo Maniero, che Marino ha allenato a Pescara: “Lo ricordo con piacere, un ragazzo per bene. A Pescara inizialmente non rientrava nei piani poi gradualmente è riuscito a guadagnarsi quello che ha fatto. In questa categoria è un lusso”.
“I tifosi ci hanno sempre sostenuto, non abbiamo le pressioni che può avere il Bari o quelle squadre come Spezia, Livorno, Pescara, Cesena che hanno investito moltissimo e che hanno l’ambizione di puntare direttamente alla massima serie – chiude Marino – Cercheremo come sempre di fare il massimo per portare gente allo stadio e offrire uno spettacolo. Viviamo alla giornata come lo scorso anno. Ora intanto mancano quarantasette punti all’obiettivo…”. Insomma, la salvezza prima di tutto.