Si deciderà domani se Cristian Galano vestirà la maglia biancorossa, diventando a tutti gli effetti un giocatore del Vicenza. Il Bari ha, come anticipato nei giorni scorsi, reso noto le condizioni per cedere l’esterno foggiano, con il Vicenza che, tramite il responsabile dell’area tecnica Paolo Cristallini, ha impostato l’intesa che prevede da parte del Vicenza un esborso di circa 400 mila euro. Con il procuratore del giocatore, Mario Giuffredi, è stata trovata un’intesa di massima per il contratto, ma per la parte economica la parola finale spetterà al presidente di Vi. Fin. Alfredo Pastorelli che domani si incontrerà con il Bari per cercare di perfezionare l’intesa e mettere nero su bianco, magari dopo aver chiuso la cessione di Cocco al Pescara da dove potrebbero arrivare i soldi per definire l’operazione con il Bari per Galano.

Al momento quindi il Vicenza ha fatto indubbi passi avanti, ma è bene sottolineare che per l’arrivo in biancorosso di Galano restano non poche difficoltà da superare. Oltre al mercato, sono giorni importanti anche per la rateizzazione dell’IVA chiesta dal presidente di Vi. Fin., operazione affidata allo studio legale Casa di Vicenza; le ultime indiscrezioni sono tutte tendenti verso una risposta positiva, magari non come richiesto per una rateizzazione di 20 anni, ma ridotta a circa 15. La notizia, ad oggi non confermata, aprirebbe scenari importanti riguardo la situazione societaria del Vicenza in cui i ben informati raccontano di una sorta di guerra fredda in atto tra i vertici di Vi. Fin. e Sergio Cassingena che, è bene ricordarlo, rimane il proprietario del Vicenza con i circa 14 milioni di debiti a carico. Una situazione abbastanza ingarbugliata con pareri ed idee spesso completamente diverse che difficilmente potrà essere portata avanti in questo modo. Il nodo della questione restano sempre i debiti e chi e come, cioè con quali garanzie, verranno saldati. Ostacolo noto da tempo, e che al momento resta senza una soluzione concreta