La nuova Lega B sta già scaldando i motori in vista della prossima stagione con le prime compagini già partite per i ritiri precampionato mentre ancora il mercato infiamma a suon di colpi più o meno inaspettati.
Ma non sono solo i calciatori ad essere protagonisti in questa prima fase: questa estate ha infatti regalato molte sorprese anche in panchina. Primo su tutti il colpo Rastelli per il Cagliari che, per puntare all’immediata risalita, si è affidato al tecnico che tanto bene ha fatto in Irpinia. Per colmare il vuoto lasciato dall’allenatore nativo di Torre del Greco, i campani si sono affidati ad un trainer di grande esperienza che nelle ultime due stagioni ha portato alla salvezza la Ternana: quell’Attilio Tesser che, oltretutto, ha fatto la storia recente del Novara. Proprio i piemontesi, al ritorno in B dopo una stagione di Lega Pro, hanno dato il benservito a Mimmo Toscano (che proprio alla Ternana è tornato in queste ore) per affidarsi a Marco Baroni, reduce dalla stagione a Pescara, interrotta alla penultima giornata di campionato dopo la sconfitta con il Varese. Gli abruzzesi hanno scelto Massimo Oddo per il finale del campionato e per i Play Off e, dopo i buoni risultati, hanno continuato con l’ex campione del mondo.
Anche l’altra retrocessa dalla A, il Cesena, ha cambiato guida tecnica affidandosi a Massimo Drago che, dopo due stagioni e mezzo a Crotone (a cui vanno aggiunte le annate da vice), si trasferisce in Romagna con l’ambizione di riportare in alto i bianconeri. In Calabria invece si punta su un nome che conosce bene l’ambiente: Ivan Juric, ex bandiera rossoblu, che dopo la parentesi a Mantova esordisce come allenatore in B.
Cambio in panchina anche per il Perugia che dopo tre stagioni rinuncia ad Andrea Camplone per affidarsi a Pierpaolo Bisoli, lo scorso anno in panchina fino a dicembre a Cesena. A Modena invece la scelta è ricaduta su un grande bomber del passato recente del calcio italiano, Hernan Crespo, che, dopo la brillante esperienza sulla panchina della primavera del Parma, proverà a ripetersi alla guida di un’altra squadra gialloblu.
Capitolo neopromosse: detto del cambio del Novara, c’è da dire che anche la Salernitana ha deciso di cambiare timoniere ingaggiando Vincenzo Torrente, fermo da un anno dopo la sfortunata parentesi a Cremona. Como e Teramo invece hanno confermato i rispettivi allenatori: Sabatini e Vivarini.
Lo stesso hanno fatto altre 9 squadre: il Bari ha dato nuovamente fiducia a Davide Nicola che, diversamente dallo scorso torneo, potrà godere dei vantaggi di iniziare direttamente la stagione coi pugliesi e preparare un campionato vissuto con grande attese da tutta la piazza; il Latina, con Iuliano premiato dopo la salvezza ottenuta a suon di ottime prestazioni nello scorso torneo; il Livorno, che ha confermato Panucci per un progetto importante iniziato già sul finire dello scorso torneo; la Pro Vercelli e lo Spezia vedranno nuovamente in panchina Scazzola e Bjelica, reduci da due campionati sicuramente positivi seppur con obiettivi diversi; il Trapani, archiviata già nella scorsa stagione l’era Boscaglia, vedrà nuovamente Cosmi a tirare le fila. Per il tecnico perugino si tratta di un ritorno ad allenare fin dall’inizio del campionato dopo 3 stagioni: l’ultima volta che Cosmi non è subentrato in corso di torneo risale al 2012 quando allenava il Siena in Serie A; Vicenza e Virtus Lanciano infine, completano l’organico delle squadre che confermano la guida tecnica: Marino e D’Aversa infatti, saranno per il secondo anno di fila i mister rispettivamente di biancorossi e rossoneri.
Chiude il quadro il Catania che ha scelto un tecnico giovane per ripartire: Pippo Pancaro, ex difensore di Lazio e Milan, che dopo l’annata alla guida della Juve Stabia approda in Sicilia alla guida degli etnei. (legaserieb.it)