E’ fissato per mercoledì il confronto tra i vertici di Finalfa Srl, società che detiene la maggioranza del Vicenza calcio, e i soci della Vi. Fin. Spa che sta valutando se acquisire delle quote (anche di maggioranza) della società biancorossa, oppure chiedere la restituzione del prestito di oltre un milione di euro con cui nello scorso aprile sono stati saldati i pagamenti ai tesserati entro le scadenze fissate. Mercoledì sarà una giornata importante anche per il futuro di Pasquale Marino, l’ultima possibilità di trattenere il tecnico di Marsala, che nel week end si è confrontato con Paolo Cristallini, il responsabile dell’area tecnica, che gli ha presentato la situazione dell’organico e di quale potrebbe essere il Vicenza della prossima stagione.
Il tutto è però subordinato all’ingresso in società della Vi.Fin. che porterebbe nelle casse biancorosse le disponibilità per far fronte senza problemi all’iscrizione al prossimo campionato, e di poter operare nel mercato senza dover provvedere a più di una cessione rientrando di circa un paio di milioni da accumulare tramite le cessioni di Sbrissa e Cocco in primis. “ Ci stiamo parlando e stiamo decidendo cosa fare – spiega il presidente della Vi.Fin. Alfredo Pastorelli – ad oggi non posso proprio dire quello che faremo perché semplicemente non lo sappiamo. L’intenzione è quella di operare per il bene del Vicenza, ma ci sono molte situazioni che andranno valutate con massima attenzione prima di decidere il da farsi “. L’incontro, fissato come detto per mercoledì prossimo, farà luce sul futuro del Vicenza che senza l’ingresso in società della Vi.Fin. si annuncia molto complicato. Nel confronto in programma si andrà anche probabilmente a decidere il nome del nuovo presidente del Vicenza, considerato che Tiziano Cunico, da tempo in aperta contraddizione con Sergio Cassingena, a breve dovrebbe dare le dimissioni dalla carica. Nel caso i soci della Vi. Fin. decidessero di proseguire nel progetto Vicenza, il nome più gettonato per assumere la massima carica della società berica è quello di Alfredo Pastorelli
