La terza posizione conquistata sul campo dal Vicenza è frutto di un percorso iniziato al debutto stagionale (posticipato) del 7 settembre contro il Trapani e suggellato, dopo 41 giornate, con il successo per 2-1 sul Frosinone. Abbiamo raccolto i numeri più significativi della stagione per confermare, anche quantitativamente, la bontà del cammino biancorosso:
41 punti conquistati nel girone di ritorno. Meglio delle neopromosse Carpi e Frosinone (40). In totale fanno 68 punti raccolti in 42 partite frutto di 18 vittorie, 14 pareggi e 10 sconfitte. La striscia positiva più lunga è durata 11 partite (in gennaio e febbraio non si è mai perso) interrotta dal Carpi che è l’unica squadra ad aver fatto meglio grazie alle 13 gare senza sconfitta.
19 Andrea Cocco ha tenuto fede al numero di maglia eguagliandolo al bottino stagionale. La vetta della graduatoria dei bomber cadetti è condivisa con Catellani (Spezia) e Granoche (Modena) ma al netto dei rigori il biancorosso con 16 centri è davanti a tutti. Tra i 12 giocatori in gol il secondo più prolifico è stato Moretti (6 centri) seguito da Di Gennaro (4).
12 i gol incassati al Menti. Il Vicenza, insieme al Bologna, è la squadra che ha subito meno reti nelle partite interne. La difesa si è confermata solida anche in trasferta visto che i 37 gol subiti ne fanno la terza retroguardia meno battuta dietro a Carpi e Bologna. Discorso diverso per l’attacco che si trova in 14esima posizione per vena realizzativa.
1801 i passaggi completati da Di Gennaro. Il numero 21 biancorosso è terzo nella graduatoria generale dietro al perugino Fossati e al bolognese Matuzalem. Nella top five anche Sampirisi che chiude a quota 1647 passaggi riusciti in stagione.
2 i gol segnati nel primo quarto d’ora a riprova di un impatto non sempre impeccabile. Il Vicenza ha dimostrato però di non mollare mai e infatti ben 16 reti (pari al 36%) sono arrivate dal 75′ in poi.
3800 i minuti giocati da Laverone, appena 38′ in più di Cinelli. L’esterno è partito per 40 volte nelle formazione titolare, 39 il romano. Dei 30 giocatori scesi in campo, Urso con 8′ è il meno impiegato. Sbrissa è subentrato 21 volte (di cui 8 per Moretti) mentre Giacomelli in 19 occasioni è stato sostituito (6 volte per Vita). Lopez e Marino sono i tecnici che hanno effettuato meno sostituzioni: in stagione sono appena 115 a fronte delle 126 permesse.
4 i gol realizzati su punizione dal Vicenza (nessuno ha fatto meglio) che di contro non ne ha subito nemmeno uno. 5 i centri su rigore (uno sbagliato), 12 gol di testa e 23 di piede. 35 realizzati in area e 9 fuori, 16 su palla inattiva. Il 94,32% dei gol sono stati subiti in area (percentuale più alta della categoria): 15 da Vigorito e 20 da Bremec.
26’31” il possesso palla medio biancorosso, terzo della categoria dietro a Perugia e Bologna. Si rimane in vetta con la quarta posizione anche per numero di palloni giocati (580) e percentuale di passaggi riusciti (64%) mentre si finisce addirittura al 17esimo posto in coabitazione con il Modena per numero di tiri nello specchio (una media di 4,2 a partita). Il 45% del gioco biancorosso si è sviluppato a centrocampo, per il 33% in difesa e per il 22% in attacco.
5261 gli abbonati biancorossi. Insieme ai 5411 paganti hanno creato uno scenario di 10672 spettatori in occasione dell’ultima partita della stagione Vicenza-Frosinone.