Il Vicenza si impone sul Frosinone e conquista la miglior posizione per i playoff. Queste le dichiarazioni raccolte in tempo reale dalla sala stampa del Menti:
Il presidente Cunico: “Il Frosinone ha fatto la sua partita senza regalare nulla. La vittoria è strameritata per le tante occasioni che abbiamo avuto. Playoff? Non ci possiamo nascondere: adesso inizia un nuovo campionato ma noi partiamo dalla prima posizione. Dobbiamo rimanere umili e con i piedi per terra perché questo atteggiamento è stata la nostra forza per tutta la stagione”.
Cocco: “Nel primo tempo abbiamo creato molto ma ci è mancato il gol. Alla fine l’importante e ciò che conta è solo la vittoria. Stiamo bene fisicamente, tutta la squadra ora può allenarsi con calma. La squalifica? Mi dispiace non esserci all’andata della semifinale. Non meritavo il giallo perché è stato un normale contatto di gara e sinceramente non cercavo il rigore”.
D’Elia: “Abbiamo faticato a trovare il gol ma alla fine ciò che conta è che abbiamo raggiunto un altro obiettivo importante. E’ vero ci siamo complicati la vita ma ancora una volta ci abbiamo creduto fino alla fine. Fisicamente? Dopo qualche acciacco delle ultime settimane grazie al lavoro dello staff medico ora sono a posto”.
Di Gennaro: “Il terzo posto è fondamentale. Sarebbe stato un peccato non arrivare alla vittoria dopo una stagione straordinaria. L’ammonizione? Non ci penso, so che i miei compagni daranno il massimo, io e Andrea (Cocco, ndr) ci saremo al ritorno. Panchina all’inizio? In settimana ho sofferto di un problema al polpaccio e se la partita fosse andata bene non sarei dovuto entrare. Come si vincono i playoff? Contano tante cose, soprattutto determinazione e personalità”.
Mister Marino: “È un risultato straordinario perché siamo partiti da terz’ultimi e ora siamo terzi. Posizione meritata perché nel girone di ritorno abbiamo conquistato 41 punti. Playoff? Dimentichiamoci tutto, inizia un altro torneo. I ragazzi hanno dato tutto senza mollare mai per tutta la stagione. È anche una rivincita personale”.