Esordio dolceamaro per Delio Rossi sulla panchina del Bologna. I rossoblu non sono andati oltre l’1-1 al Dall’Ara contro l’Avellino nella quarantesima giornata ma restano in corsa per la promozione diretta in Serie A visto il pareggio del Frosinone a Cittadella. Il Bologna resta a -4 dai ciociari a pari merito con il Vicenza a due turni dalla fine. Pari prezioso anche per gli irpini che restano in corsa per i playoff con Pescara e Livorno. Nel primo tempo una zampata sottoporta di Sbaffo al 34′ permette all’Avellino di chiudere in vantaggio una prima frazione poco spettacolare. Padroni di casa più manovrieri e che trovano il pareggio al 54′ con un colpo di testa di Buchel su cross di Ceccarelli. Nel finale il Bologna ha la grande occasione per vincere la partita ma Acquafresca si fa parare da Frattali un calcio di rigore concesso per un fallo ai danni dello stesso attaccante. I rossoblu finiscono la partita in dieci per l’espulsione di Ceccarelli per una manata al volto di Zito.

Il Brescia supera 4-2 il Catania al Rigamonti e torna a sperare nella salvezza. La squadra di Calori è sempre penultima ma ora i punti che la separano dalla Virtus Entella sono solo quattro a due giornate dalla fine. Sconfitta che invece spegne le ultime speranze per gli etnei di inserirsi nella lotta per i playoff. Partita senza storia: Sestu sblocca il risultato per il Brescia al 22′ su corta respinta di Gillet su tiro di Coly. Al 30′ il raddoppio con Di Cesare che sfrutta il tiro non irresistibile di Coly e da pochi metri batte Gillet. Nella ripresa il Catania accorcia le distanze al 72′ con Rosina di testa, ma due minuti dopo Da Silva su assist di Quaggiotto fa 3-1. Al 79′ il Brescia cala il poker con Benali di testa. In pieno recupero Castro con un bel destro accorcia le distanze ma ormai è troppo tardi.

Carpi e Lanciano hanno pareggiato 0-0. Poche emozioni al Cabassi e un pareggio che va bene a entrambe le squadre in campo. Con la promozione ormai messa in cascina, la squadra di Castori gioca a ritmi blandi e senza forzare. Per la Virtus Lanciano un punto prezioso che di fatto certifica la salvezza. Primo tempo meglio la compagine ospite, nella ripresa sono invece i padroni di casa a spingere di più ma di fatto i due portieri restano inoperosi. Con questo risultato il Carpi deve dire addio al record di punti in Serie B. Nel prossimo turno di campionato la capolista sarà di scena a Perugia nell’anticipo di venerdì, la Virtus Lanciano ospiterà il già retrocesso Varese.

Il Frosinone rimanda la festa promozione. La squadra di Stellone non va oltre il pareggio (1-1) in casa del Cittadella. Punto preziosissimo per Foscarini che spera almeno nei playout. Gli ospiti sbloccano il risultato nel primo tempo: servito da Dionisi, Soddimo lascia partire il sinistro sul secondo palo che non lascia scampo a Pierobon (27′). Lo stesso Soddimo sfiora il raddoppio ma la sua conclusione da posizione defilata scheggia la traversa. I veneti si portano alla ricerca del pareggio e lo trovano a dieci minuti dal termine: a firmare l’1-1 è il giovane Bizzotto, esordiente in B, che sfrutta un assist di Sgrigna ed insacca con un diagonale da distanza ravvicinata. Poco prima, altra traversa degli ospiti, colpita da Ciofani. Risultato sostanzialmente giusto per quanto visto in campo, per il Frosinone festa promozione rimandata.

Seconda vittoria consecutiva per il Latina, che si impone sul Bari (2-0). I pontini piegano, seppur con sofferenza, i pugliesi con un gol per tempo, gli ospiti mantengono possesso palla e creano delle ottime occasioni ma pagano la poca concretezza sottoporta. E’ Brosco, dopo 11 minuti, a insaccare in rete dopo la respinta di Guarna sulla conclusione di Crimi sugli sviluppi di un corner. Il raddoppio arriva al 90′, con il neo entrato Oduamadi che lanciato da Talamo chiude i conti battendo Guarna di sinistro. Successo preziosissimo per la squadra di Iuliano in chiave salvezza. Si complicano invece i piani della formazione di Nicola, che vede sfumare le residue speranze playoff.

Pareggio divertente tra Pescara e Perugia (2-2) nell’incontro valido per la 40/a giornata di Serie B. Succede tutto nel secondo tempo allo stadio ‘Adriatico’. Grandi rimpianti per gli abruzzesi, che si vedono rimontare due reti dagli umbri nonostante la superiorità numerica. E’ Memushaj a sbloccare il risultato all’11’, trasformando il rigore concesso per intervento di Comotto, espulso nell’occasione, su Melchiorri. Tre minuti dopo, lo stesso Melchiorri firma il raddoppio. Il Perugia non demorde e dimezza le distanze con un tocco sotto misura di Ardemagni (24′) e pareggia con Goldaniga, che ribadisce in rete dopo il palo centrato da Verre (28′). Il Perugia chiude addirittura in nove uomini per l’espulsione di Goldaniga, reo di un intervento su Bjarnason. Punto preziosissimo per gli umbri in chiave playoff.

Spezia e Vicenza chiudono a reti inviolate la sfida del ‘Picco’. Uno 0-0 che arriva al termine di una partita comunque divertente e ricca di capovolgimenti di fronte. Nel primo tempo una grande occasione per parte: pericoloso Cocco nelle file biancorosse, grossissima chance sciupata da Nené per i liguri. Anche nella ripresa la gara resta apertissima, oltre a toccare numerosi momenti di nervosismo, ma il risultato non cambia. Alla fine è un punto a testa: i padroni di casa salgono a 61 punti e compiono un passo importante verso i playoff, il Vicenza resta terzo a braccetto con il Bologna.

Va alla Pro Vercelli la sfida salvezza con la Ternana valida per la 40/a giornata di Serie B. I piemontesi si impongo di misura (1-0) al ‘Liberati’. E’ decisiva la rete siglata al 31′ da Scavone, che ribadisce in rete dopo la traversa colpita da Beretta. La strada si fa ulteriormente in salita per gli umbri nella ripresa, vista l’espulsione di Dugandzic, in campo da appena sette minuti. Nonostante l’inferiorità numerica la Ternana ha la forza di cingere d’assedio la porta ospite e crea le occasioni per raggiungere il pari, ma trova sulla sua strada un Russo in grandissima forma. Finisce con il successo della squadra di Scazzola, che allontana la zona playout. Gli uomini di Tesser, sest’ultimi, si inguaiano la vita.

Il Trapani cala il tris al Modena e si aggiudica lo scontro salvezza nell’incontro valido per la 40/a giornata di Serie B. Grande prestazione per la squadra di Cosmi che conferma di essere una corazzata al ‘Provinciale’. Il 3-0 permette ai siciliani di allontanare la zona playout, mentre la classifica si complica per gli emiliani, al secondo ko consecutivo. Primo tempo dominato dai padroni di casa, Modena troppo rinunciatario. E’ Ciaramitaro, dopo 20 minuti, a sbloccare il risultato deviando di testa il piazzato di Falco. Otto minuti dopo, il Trapani raddoppia con la grande acrobazia di Curiale, ancora su assist di Falco. Nella ripresa, siciliani ancora in gol: è una gran punizione di Scozzarella a fissare il definitivo 3-0 al 33′.