Un Varese quasi spacciato si prepara alla trasferta del Menti. A Vicenza i lombardi si giocano le ultime chance per rimanere aggrappati a una salvezza che appare ormai un miraggio. E quello che è successo venerdì notte, quando alcuni ignoti hanno fatto irruzione all’Ossola danneggiandolo per contestare la società, è l’emblema che l’ambiente è ormai rassegnato. Eppure la squadra di Stefano Bettinelli, in un sussulto d’orgoglio, ha fermato l’Avellino nella sfida rinviata a domenica per rimettere a posto lo stadio. A segnare il gol del pareggio Luigi Falcone, da due stagione a Varese. In un’intervista a Tuttomercatoweb l’attaccante esterno ha parlato della sua squadra e della prossima partita: “La situazione è critica, ma ci siamo prefissati un obiettivo: quello di scendere in campo per le restanti partite dando il massimo fino al fischio finale. Finché la matematica non ci condanna ci crediamo, anche se siamo realisti davanti alla classifica”.

Il giocatore salentino non attribuisce le colpe della stagione fallimentare agli scossoni societari, come l’arrivo del nuovo pittoresco presidente Pierpaolo Cassarà, subentrato a Nicola Laurenza: “Anche se qualcosa è successo, prima di tutto si deve attribuire la responsabilità agli episodi in campo, non alla situazione societaria. Laurenza si è allontanato verso febbraio e ci sono stati diversi cambiamenti anche per quanto riguarda il Direttore Sportivo, ma nonostante tutto la squadra non ha mai smesso di impegnarsi indipendentemente da ciò che stava succedendo nell’ambiente, anche perché con l’arrivo del nuovo presidente non abbiamo avvertito mutamenti drastici”. A proposito della situazione societaria, il sito Prealpina racconta che in settimana il dg Giuseppe D’Aniello (“ormai un uomo solo al comando dopo il divorzio che si è già consumato nei fatti con Pierpaolo Cassarà”), dovrebbe incontrare il broker calabrese residente in Emilia Romagna, interessato all’acquisto del Varese e alla costruzione del nuovo stadio.

Falcone racconta poi dei danneggiamenti all’Ossola: “Appena arrivato al campo per vedere quello che era successo ho avvertito una forte sensazione di tristezza più che di rabbia, sentimenti che comunque ci hanno dato la forza di sfoderare una prestazione molto positiva il giorno dopo su quello stesso campo che avevamo visto in condizioni pietose poche ore prima”. Sulla partita del Menti: “Sarà una partita importante, ma anche difficile dato che incontreremo una squadra forte che sta facendo un campionato strepitoso, fare il risultato sarà fondamentale”.