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La vittoria contro il Cittadella arriva allo scadere con Di Gennaro che realizza il rigore procurato da Ragusa. Il match winner sarà -insieme a Laverone, Ragusa, Cocco e Marino- tra i protagonisti delle interviste del dopogara raccolte in tempo reale dalla sala stampa del Tombolato:

Mister Marino: “Primo tempo mediocre, troppo lenti e non bravi nel fraseggio. Sono contento per i subentrati che si sono fatti trovare pronti disputando un gran secondo tempo. D’Elia? Ancora non sappiamo, penso affaticamento muscolare. Tanti gol nella ripresa significa intensità in settimana e grinta in partita. Non abbiamo mai rischiato. Stanno crescendo tutti e si sta riducendo il gap tra titolari e riserve. Tifosi? Grande stimolo, adesso nelle difficoltà non ci lasxiano mai soli”.

Lorenzo Laverone: “Ci tenevamo molto alla vittoria perché l’abbiamo meritata per 90′. Terzino? Uscito D’Elia il mister voleva spinta e io sono a disposizione. Il Cittadella ha giocato ad alta intensità per 30′ ma non potevano durare di più, noi invece abbiamo sempre giocato e il pareggio sarebbe stato una beffa”.

Antonino Ragusa: “Rigore? Mi ha preso e si è fatto male. L’importante erano i 3 punti, non come sono arrivati. Sto molto meglio e più gioco più cresco di condizione. Il gol? Grande intesa con Cocco e questi sono i risultati. Tifosi? Stiamo vivendo tutti un ottimo periodo. Avere tifosi che ci fanno sentire in casa anche in traferta è tutto un altro giocare. Adesso tocca agli altri inseguire ma noi badiamo solo a noi”.

Andrea Pierobon (portiere Cittadella): “Era una partita vitale e ci è andata male ma ne abbiamo altre 6 in cui dovremo dare tutto”.

Davide Di Gennaro: “Rigore? Bravissimo Ragusa a prendersi un rigore importantissimo: è entrato e ha spaccato la partita. Ci siamo guardati, Cocco aveva speso tanto e ho tirato io. Punizione? Mi esercito molto e mi dispiace non andare oltre a pali e traverse. Era un campo difficile, specie perché era un derby. Nel primo tempo eravamo bloccati, nella ripresa abbiamo cambiato mentalità. Se vuoi fare un campionato di vertice queste partite vanno vinte. E’ un gruppo fantastico: l’abbraccio dopo il gol spiega molte cose di questa stagione. Noi ci nascondiamo ma siamo realisti continuando a pensare partita per partita: stiamo tutti vivendo un sogno e proveremo a tenerlo acceso fino alla fine”.

Andrea Cocco: “Nel primo tempo forzavamo troppo le giocate. Nell’occasione bravo Pierobon. Nel secondo ci siamo ripresi. Sull’occasione del secondo la palla mi è rimasta un po’ sotto e ci ho provato d’esterno. Il gol? Azione provata spesso in allenamento concretizzata grazie alla grande intesa con Ragusa. Sono felice per lui, fa grande differenza in B. Il rigore? Non importa chi segna, Di Gennaro li batte sempre molto bene. Tifosi? Cornice che ci riempie di gioia. Siamo secondi: noi ci crediamo”.

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

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