BARI-VARESE 3-0
Torna al successo il Bari di Nicola e lo fa in maniera netta (3-0) sul Varese nell’incontro valido per la 31/a giornata di Serie B. I pugliesi si riscattano dopo il ko di Avellino. Prosegue il momento negativo della squadra lombarda, cui non basta il ritorno in panchina di Bettinelli. E’ Sabelli, al 34′, a sbloccare il risultato con un colpo di testa dopo la traversa colpita da Galano con una grande punizione e la palla che rimbalza sulla linea. In apertura di ripresa il raddoppio dei ‘Galletti’, con Boateng abile a sfruttare un’indecisione di Fiamozzi. I pugliesi dominano, il Varese fatica ad imbastire una reazione e viene ancora colpito al 37′: è Galano a chiudere i conti deviando da pochi passi il cross basso di De Luca dalla sinistra. Il Bari sale a 40 punti e tiene nel mirino l’aggancio alla zona playoff, il Varese resta mestamente fanalino di coda.
TRAPANI-TERNANA 4-2
Il Trapani trova il primo successo nel 2015 battendo 4-2 in casa la Ternana al termine di un match divertente. Buona la prima quindi per il neotecnico Serse Cosmi, che permette ai siciliani di salire a quota 37 punti scavalcando proprio gli umbri di Tesser. Primi venti minuti spumeggianti: al 7′ Aramu sblocca la partita con un mancino preciso a incrociare. Tre minuti dopo arriva il raddoppio di Curiale con un tocco da distanza ravvicinata. Gli ospiti sono vivi e al 14′ accorciano le distanza con un tiro da fuori di Ceravolo che trafigge Gomis dopo un errore di Caldara. Al 20′ Gavazzi fa tutto da solo sulla sinistra, crossa sul secondo palo per Bojinov che di testa realizza il 2-2. Le due squadre si affrontano a viso aperto, e sfiorano entrambe poco dopo il tris da una parte con un colpo di testa di Curiale dall’altra con un diagonale di Bojinov. Al 39′ i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio con una zuccata da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio di un corner dopo una spizzata di Perticone. Nella ripresa l’undici di Tesser prova a riaprire la partita ma Gomis si fa trovare pronto sulla girata di Ceravolo al 14′. La gara si chiude definitivamente al 29′ quando Curiale trova il gol del 4-2 a porta sguarnita dopo un pasticcio tra Meccariello e Sala. Il Trapani vince e inguaia così la Ternana, al terzo ko di fila.
BRESCIA-LATINA 1-2
Il Latina sbanca il ‘Rigamonti’ di Brescia nella sfida salvezza e conquista tra punti d’oro che consentono l’uscita dalla zona calda. La squadra di Iuliano, alla quarta vittoria nelle ultime sei gare, si impone 2-1 nel match valido per la 31/a giornata di Serie B. Umore invece pessimo in casa delle Rondinelle quart’ultime in classifica. I pontini sbloccano il risultato prima dell’intervallo con la punizione dal limite di Viviani, con il portiere Arcari non immune da colpe. In apertura di ripresa il neo entrato Caracciolo concretizza l’atteggiamento più aggressivo dei padroni di casa e riporta i conti in parità insaccando di testa sul cross di Scaglia (6′). Ma al 31′, arriva il gol-vittoria del Latina con un gran destro di Doudou: palla all’incrocio e niente da fare per Arcari.
PERUGIA-PRO VERCELLI 3-2
La Pro Vercelli non riesce a rialzare la testa e vede avvicinarsi pericolosamente la zona retrocessione dopo l’ennesima sconfitta – la terza nelle ultime cinque giornate – nella gara vinta 3-2 dal Perugia. La squadra di Camplone sale così a 43 punti e resta in scia alla zona playoff. La gara si sblocca al 20′ quando Bani infila nella propria porta il cross di Faraoni destinato ad Ardemagni. Dopo un’ottima prima mezzora dei padroni di casa i piemontesi tentato di reagire ma in avvio ripresa subiscono il raddoppio. Russo inizialmente si supera al 9′ parando un rigore a Lanzafame, che sulla ribattuta viene atterrato irregolarmente guadagnandosi un nuovo penalty. Sul pallone questa volta va Fossati che non sbaglia. Al 22′ gli umbri sembrano chiudere la partita con un sinistro di Ardemagni che trafigge Russo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ospiti non si arrendono e al 33′ accorciano le distanze con un colpo di testa di Coly bravo ad anticipare tutti su punizione. I piemontesi ci credono, al 42′ Koprivec compie un ottimo intervento sul tentativo di Ardizzone, ma un minuto dopo regala il 3-2 alla Pro dopo un’uscita sbagliata che spiana la strada all’ex Sprocati. Il Perugia soffre fino al triplice fischio ma porta a casa i tre punti.
CARPI-PESCARA 1-2
Impresa del Pescara, capace di espugnare il campo della capolista Carpi. Risultato quasi a sorpresa nella sfida del ‘Cabassi’, con gli abruzzesi che vanno a segno due volte nella ripresa e conquistano tre punti utili per restare in zona playoff, confermando l’ottimo momento di forma. Al Carpi non basta la rete nel recupero di Sabbione: gli emiliani incassano il secondo ko interno. Il Pescara passa in vantaggio al 6′ del secondo tempo con il destro in girata di Sansovini, dopo il servizio di Zampano. Prima rete subita dal portiere di casa Gabriel dopo 16 match. Il raddoppio degli ospiti arriva al 19′ ed è firmato da Bjarnason, che devia in solitudine la punizione di Politano. Il Carpi dimezza lo svantaggio troppo tardi: è il terzo minuto di recupero quando Sabbione insacca di testa in mischia sugli sviluppi della punizione di Porcari. Il Pescara sale a 46 punti, la capolista si ferma dopo otto risultati utili e resta a quota 59.
VIRTUS LANCIANO-AVELLINO 1-0
Brutta battuta d’arresto per l’Avellino che perde un’occasione per accorciare in classifica sul Carpi cadendo 1-0 al ‘Biondi’ di Lanciano. Prima frazione è tutta favorevole alla squadra di D’Aversa, che sblocca il risultato al 32′ con una conclusione precisa di Piccolo che batte Gomis. I padroni di casa sprecano un paio di buone opportunità con Monachello e Piccolo. Nella ripresa gli irpini provano a fare la partita alla ricerca del pareggio, ma Trotta in due situazioni non trova la via del gol. Al 10′ Bacinovic con una punizione a due in area esalta i riflessi di Gomis. E’ il palo invece al 18′ a tenere in partita l’undici di Rastelli sulla conclusione di Monachello. Nel finale il Lanciano gestisce senza grossi rischi il vantaggio e si aggiudica una vittoria importante per restare attaccato al treno dei playoff.
CITTADELLA-CROTONE 0-0
Cittadella e Crotone chiudono a reti inviolate la sfida salvezza del ‘Tombolato’. Primo tempo combattuto, ma privo di vere emozioni con i calabresi che sembrano più convinti in fase d’attacco. Nella ripresa grossa chance per i veneti con Scaglia, che a porta vuota manda fuori di testa. I padroni di casa provano il forcing, ma lo 0-0 persiste fino al 90′ ed è un risultato sostanzialmente giusto: un punto a testa per le due compagini. Il Cittadella raggiunge quota 35, il Crotone sale a 32.
FROSINONE-VIRTUS ENTELLA 3-3
Sei gol, tre espulsioni e un punto che non accontenta nessuno. Termina 3-3 la ‘pazza’ sfida del ‘Matusa’ tra Frosinone e Virtus Entella. I liguri avanti 2-0 e con l’uomo in più, si fanno recuperare e poi superare nella ripresa dai ragazzi di Stellone, che in pieno recupero vengono raggiunti da un gol di Sforzini che vanifica così l’incredibile rimonta che avrebbe consentito ai ciociari di portarsi al terzo posto in solitaria nel campionato di Serie B. Alla prima opportunità gli ospiti passano in vantaggio con un gol di testa di Sforzini al termine di un’azione convulsa. Al 22′ Soddimo lascia in dieci i padroni di casa per una manata a Belli che l’arbitro punisce con il cartellino rosso. L’Entella ne approfitta e poco dopo la mezzora raddoppia ancora con Sforzini che risolve una mischia dopo una parata di Zappino su Ligi. Il Frosinone nonostante l’inferiorità numerica non si arrende e al 36′ riapre i giochi con un tiro al volo di Dionisi dopo una respinta di pugno di Paroni. Cinque minuti dopo i ciociari trovano il 2-2 con una bellissima conclusione di Ciofani da fuori area che finisce sotto l’incrocio dei pali. Nella ripresa entrambe le squadre hanno diverse occasioni per vincere, ma al 22′ è il Frosinone a segnare il gol del 3-2 ancora con Dionisi su calcio di rigore concesso par atterramento di Ciofani. Gli ospiti si gettano in attacco alla ricerca del pari e sfiorano ripetutamente il pari prima con Cutolo poi con Lanini. In pieno recupero tocca ancora a Sforzini rimettere le cose a posto segnando il 3-3 definitivo su calcio di rigore per una trattenuta di Frara su Lanini. Finale ad alta tensione con un’espulsione per parte: l’arbitro caccia infatti Sforzini, che macchia così la sua tripletta, e Crivello.